Chat e cancellazione automatica dei messaggi. Così il pusher di Campobasso finito in manette si metteva d’accordo con i suoi acquirenti circa le dosi, i costi e le modalità di cessione.
Le indagini dei Carabinieri hanno accertato come lo spacciatore del capoluogo avesse diversi clienti abituali, anche loro indentificati e segnalati alla Prefettura, mentre nell’abitazione del pusher è stata sequestrata eroina, materiale per il taglio e il confezionamento, così come una cospicua somma di denaro, frutto dell’attività di spaccio.
Nel corso dell’operazione, a coadiuvare gli uomini dell’Arma anche un’unità cinofila specializzata nella ricerca delle sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa dei Carabinieri, si inserisce nel contesto delle linee di intervento che la Procura di Campobasso ha promosso al fine di contrastare la diffusione e lo spaccio delle sostanze stupefacenti, fattore di moltiplicazione di condotte delittuose e motivo di attrazione della criminalità organizzata sul territorio molisano.