La vicenda si è svolta intorno alle ore 12 nel bar lungo la strada statale 17, all’altezza del bivio di Cantalupo. Un 60enne stava entrando per prendere un caffè quando il giovane gli chiede una sigaretta e l’uomo risponde: “Non fumo”.
Queste parole sono bastate, sembra, per scatenare la furia: il 21enne ha così trovato una mazza di ferro per terra e l’ha scagliata in testa al pensionato. L’uomo è stato immediatamente soccorso dai presenti che hanno chiamato l’ambulanza e i Carabienieri di Isernia mentre il giovane si è dato alla fuga.
Profonde le ferite dell’uomo che, trasportato all’Ospedale di Isernia, è stato oggi trasferito al nosocomio dell’Aquila per un delicato intervento. Il giovane africano è stato, invece, subito acciuffato dai Carabinieri che lo hanno portato nel carcere di Isernia, dov’è accusato di tentato omicidio.
La vicenda di cronaca riporta, così in auge, il problema migranti e la paura della popolazione, all’indomani di un altro episodio simile verificatosi ad Isernia dove i Carabinieri sono dovuti intervenire per sedare una rissa tra migranti. Motivo dello scontro era la gestione della piazza di droga nell’isernino.
Risollevato il problema migranti, a pronunciarsi è Fernando Guida, prefetto d’Isernia, che rassicura la popolazione e parla di episodi sporadici. I due casi di violenza avvenuti nel giro di poco tempo sono, secondo il Prefetto, “casi isolati poiché la situazione ‘migranti in Molise’ è sotto controllo”.