Nelle ultime settimane, la Polizia di Stato della Questura di Campobasso ha intensificato le attività di prevenzione nell’ambito della sicurezza pubblica, adottando una serie di misure per contrastare i reati predatori e contro la persona. Grazie al lavoro della Divisione Polizia Anticrimine, sotto la guida del Questore Tatarelli, sono stati emessi 19 provvedimenti di prevenzione nei confronti di individui coinvolti in condotte illecite.
La Divisione ha operato analizzando attentamente le segnalazioni ricevute dagli Uffici operativi impegnati nella lotta ai reati, concentrandosi su comportamenti e situazioni che hanno destato allarme sociale. A seguito di questa attività, sono stati emessi 8 Fogli di Via Obbligatori, con divieto di ritorno in diversi comuni della provincia, nei confronti di persone con precedenti penali o di polizia. Tali individui erano stati rintracciati in località distanti dalla loro residenza, senza una giustificazione valida, e considerati in grado di rappresentare una minaccia per il patrimonio o la sicurezza pubblica.
Inoltre, la Divisione ha adottato 7 Avvisi Orali, rivolti a soggetti con un passato criminale che mostrano segni di progressione nelle loro attività illecite. Questi avvisi rappresentano un ammonimento a cambiare condotta, avvertendo che, in caso di ulteriori infrazioni, potrebbero essere applicate misure più severe come la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
Infine, per contrastare atteggiamenti violenti legati alla movida del fine settimana nei centri abitati, sono stati emessi 4 D.A.C.ur (Divieti di Accesso ai Centri Urbani). Questi provvedimenti mirano a impedire l’accesso a determinati esercizi pubblici e lo stazionamento nelle aree adiacenti per un periodo prestabilito, riducendo così i rischi di episodi di violenza e disturbo della quiete pubblica.
L’azione della Polizia di Stato della Questura di Campobasso evidenzia un impegno costante nel monitorare e prevenire situazioni di rischio, rafforzando la sicurezza sul territorio e tutelando i cittadini da condotte pericolose e pregiudizievoli per la collettività.