Baranello, fa visita all’amico che si trova ai domiciliari e gli muore in casa. Overdose o malore per un 50enne di Bojano?

Cosa faceva a casa del giovane pregiudicato, in agro di Baranello, l’uomo di Bojano che è deceduto ieri sera?

A questa ed altre domande dovranno rispondere gli inquirenti che, in queste ore, stanno ascoltando i testimoni e ricostruendo gli ultimi attimi di vita della vittima, un commerciante di 50 anni, R.A, il quale di sicuro non doveva trovarsi nel luogo in cui è morto. Nell’abitazione dove il 33enne di Baranello stava scontando i domiciliari, il giovane non poteva ricevere, infatti, alcuna visita. Una misura restrittiva quella a cui era sottoposto il ragazzo, scaturita a seguito dell’arresto per droga, avvenuto lo scorso mese di luglio, quando fu sorpreso in possesso di cocaina pronta allo spaccio.

Ecco perché non si esclude che, proprio la droga possa essere al centro dell’incontro fra i due, così come potrebbe essere responsabile del decesso della vittima, con un passato nel mondo della droga.

Tuttavia, se il 50enne di Bojano sia morto per overdose o per un malore potrà essere solo l’autopsia a stabilirlo.

Fatto sta che erano passate da poco le 19 quando, ieri sera lunedì 22 ottobre, la vittima si è sentita male, accasciandosi al suolo mentre si trovava in casa del pregiudicato, dove era presente anche la madre di quest’ultimo. Il giovane, scosso per ciò che stava accadendo davanti ai suoi occhi, ha avvertito i soccorsi, ma quando i sanitari del 118 sono andati sul posto per l’uomo non c’era già più niente da fare.

A casa del ragazzo gli inquirenti hanno cercato indizi fino a tardi. I Carabinieri di Baranello insieme a quelli di Bojano hanno ispezionato nel dettaglio anche l’esterno dell’abitazione.

Il corpo della vittima è stato poi trasportato all’obitorio dell’ospedale Cardarelli, in attesa delle disposizioni del magistrato.

Se le indagini dovessero davvero accertare che la morte della vittima sia avvenuta per overdose la posizione del ragazzo che, dopo l’interrogatorio degli inquirenti è tornato a casa, potrebbe aggravarsi ulteriormente.

 

Exit mobile version