“Purtroppo ora ne abbiamo la certezza. Il virus in circolazione è una variante del Covid-19 – a scriverlo sul proprio profilo social il sindaco di Termoli, Francesco Roberti – Per primo ho lanciato l’allarme sul fatto che questa situazione di contagio fosse diversa da quanto finora osservato. In una settimana i contagi si sono triplicati e questo dimostra come l’attenzione da parte mia sul monitoraggio dell’epidemia non è venuta mai meno. Sono stato insultato quando per il bene di tutti, ho detto che bisognava evitare al massimo la mobilità sociale tra comuni limitrofi, inondato di critiche per la decisione di chiudere le scuole”.
“Ho convocato i sindaci del Basso Molise per confrontarci e scambiarci dubbi ed opinioni per quanto stesse accadendo, e questo sempre nell’interesse di tutto il territorio del Basso Molise – prosegue Roberti – Ringrazio coloro che hanno collaborato e continuano a farlo in silenzio e con spirito di responsabilità. È un anno che questa amministrazione insieme ai tanti volontari si dedicata pienamente a cercare di risolvere innumerevoli questioni. Continueremo a lavorare a testa bassa per la nostra gente, con il timore di rischiare il contagio quotidianamente. Nessuno si è mai sottratto al proprio dovere, nessuno è stato lasciato solo. Ansie e preoccupazioni hanno pervaso le nostre notti, ma al risveglio ognuno ha dato il meglio di se e tutti hanno risposto presente. Una nuova prova ci attende, l’affronteremo con spirito di abnegazione e senso civico, perché per noi la pandemia non ha colore politico. Però è necessario che tutti, e dico tutti, facciano la propria parte senza se e senza ma. Non è il tempo delle polemiche, ognuno dovrà dare il meglio di se stesso. Sono certo che il buon senso alberghera’ nel cuore delle persone giuste e per questo confido in tutti voi”.