Lo studente è stato arrestato per resistenza, oltraggio, lesioni e danneggiamenti a pubblico ufficiale, nella cittadina in provincia di Chieti dove era arrivato in auto insieme ad alcuni amici per poter dare l’esame di maturità da privatista.
Al controllo il giovane avrebbe reagito con veemenza affermando che se i Carabinieri gli avessero fatto perdere gli esami li avrebbe citati per danni.
Dopo gli insulti anche la violenza. Il ragazzo avrebbe infatti colpito gli uomini dell’Arma con calci e pugni, strappandogli la divisa che avevano indosso. Uno di loro è anche finito in ospedale con delle ferite guaribili in pochi giorni.
Dopo l’arresto, allo studente è stata data la possibilità di sostenere regolarmente la prima prova scritta dell’esame di maturità, dovendo poi comparire nel pomeriggio dinanzi al giudice per la convalida dell’arresto.
Il giovane è stato poi scarcerato, ma il processo per direttissima è gia stato fissato per il prossimo 17 luglio.