“Accolgo con dolore la notizia della morte di Pasquale Napoli, benemerito dell’arte, capace di creare per la nostra società e per i nostri luoghi qualcosa di irripetibile nel segno della grandezza artistica”. Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, dopo aver appreso della scomparsa dell’artista.
“Con Napoli il talento, l’intuizione e la sperimentazione – ha proseguito Toma – sono stati portati a un livello ulteriore. Le sue sculture hanno plasmato la percezione dei nostri spazi prima ancora che la pietra o il marmo su cui ha inciso il suo inconfondibile marchio. Un artista vero, che si è spesso rimesso in gioco, riconoscibile, affermato ovunque”.
L’ex Gil, palazzo Vitale e Palazzo d’Aimmo, sede del Consiglio regionale, ospitano alcuni di questi lavori. Sono sue le sinuose forme concepite sulla parete frontale dell’Assise legislativa, forme che accarezzano lo sguardo.
“Ma le sue opere – ha detto ancora Toma – sono dappertutto, il suo spirito creativo vive in diversi angoli e piazze di Campobasso, del Molise, del mondo. Nato a Mirabello Sannitico, Pasquale Napoli é stato un artista straordinario, un Maestro che ha onorato e reso migliore la nostra terra. Il Molise gli sarà per sempre riconoscente”.