Una quarantatreenne rumena, residente a Bojano, è stata arrestata questa mattina, mercoledì 2 gennaio 2019, dai carabinieri della cittadina matesina, mentre la figlia è stata affidata, tramite i servizi sociali del Comune matesino, temporaneamente a un’altra famiglia.
Alle prime luci dell’alba di Capodanno, l’adolescente, in pigiama e al freddo, mentre vagava per le vie di Bojano, impaurita, ha richiesto l’aiuto di una pattuglia della Compagnia Carabinieri di Bojano impegnata nel controllo del territorio.
La minore impaurita, con evidenti segni di lesioni al volto e ad una gamba, dopo essere stata soccorsa dai sanitari del 118, ha raccontato ai Militari dell’Arma di essere stata malmenata e allontanata dall’abitazione dalla madre che le aveva intimato di non farvi ritorno.
Gli immediati accertamenti hanno consentito l’arresto della madre, la 43enne, che, in evidente stato d’ubriachezza e dopo aver fatto ritorno da un locale notturno, aveva percosso la figlia per futili motivi cacciandola di casa.