Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, con la riapertura dell’anno scolastico, ha predisposto uno specifico progetto, denominato “Scuole Sicure”, per promuovere, a livello nazionale, una capillare azione di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in prossimità dei plessi scolastici, reato che, assumendo maggiore gravità in quanto consumato nei pressi delle scuole, genera particolare allarme sociale.
Riguardo alla provincia di Campobasso, il fenomeno, per il quale anche il Procuratore della Repubblica di Campobasso ha espresso viva preoccupazione nel corso di una recente conferenza stampa, è stato oggetto di un’attenta analisi nell’ultima riunione interforze del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nel cui ambito sono stati pianificati servizi di vigilanza ad hoc.
A seguito degli indirizzi assunti in tale sede, il Questore Caggegi ha predisposto in questo Capoluogo, per il primo giorno di scuola, mirati servizi di prevenzione e repressione in particolare in prossimità degli istituti scolastici, negli orari di ingresso e di uscita degli studenti, ma anche nella zona terminal e stazione ferroviaria, abituale luogo di arrivo e di partenza di numerosissimi studenti e possibile teatro di spaccio.
Lo specifico dispositivo, attuato con il coinvolgimento di operatori della Squadra Mobile, della Squadra Volanti e della Polizia Ferroviaria, ha potuto contare anche sull’importante apporto professionale di una unità cinofila della Polizia di Stato, appositamente aggregata dal Dipartimento della P.S.. Sono stati identificati n. 65 ragazzi, controllati 24 mezzi e effettuate n. 4 perquisizioni.
Nel prosieguo di tali servizi, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino del Gambia, K.L., richiedente asilo trovato in possesso, all’interno di un centro di accoglienza cittadino, di 157 grammi di marijuana, in parte già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio.
Un 30enne pakistano, anch’egli richiedente asilo, è stato invece trovato dalla Polfer, all’interno della locale stazione ferroviaria, in possesso di grammi 1,25 di medesima sostanza stupefacente, per uso personale, venendo segnalato amministrativamente alla locale Prefettura.
L’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti – segnala la nota della Questura – continuerà ad essere attuata, periodicamente, nel corso dell’intero anno scolastico.