A Montecilfone, epicentro delle scosse telluriche di martedì 14 e giovedì 16 alle ore 20,19 di magnitudo 5,1 e 22,22 di magnitudo 4,4 e un totale di ventotto scosse in quasi tre ore, ingenti i danni alla Chiesa di San Giorgio e all’ex caserma dei Carabinieri.
Il sindaco Franco Pallotta ha aperto la scuola materna, antisismica, per offrire uno spazio dove dormire ai cittadini che preferiscono non rientrare a casa.
Intanto, sulla costa a Termoli, Campomarino, ma anche a Vasto e San Salvo, sono in centinaia i cittadini che hanno deciso di interrompere la propria vacanza per far tornare a casa. Creando non pochi problemi, formando code sulla Bifernina proprio nei momenti in cui i vertici della Regione Molise incontrano l’Anas.