Il giovane aveva un sistema collaudato che non era passato inosservato agli investigatori, che, dopo alcuni pedinamenti, ne avevano studiato le movenze e il modus operandi, nonostante la cospicua presenza turistica nei locali del centro cittadino.
I minori fermati sono stati trovati in possesso di alcune dosi di cocaina e per alcuni di loro è scattata la segnalazione al Prefetto del capoluogo molisano.
Per il giovane pusher, invece, si sono aperte le porte del carcere di Larino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, poiché, oltre allo spaccio, è stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di denaro, un coltello a serramanico ed all’interno della sua abitazione una pistola ad aria compressa priva del contrassegno rosso.
L’arresto è avvenuto nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al fenomeno del traffico di stupefacenti che i Carabinieri di Termoli hanno intensificato nell’ultimo week end del mese di luglio. Diverse le segnalazioni ricevute dal Comando di Via Brasile relative a continui movimenti di “via vai” che giovani locali mettevano in atto in orario serale nel centro cittadino in prossimità di alcuni bar e punti di ritrovo della movida termolese.