Una delicata ed articolata, quanto tempestiva, attività di indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Torella del Sannio, coordinati da quel Comandante, ha permesso di deferire all’Autorità Giudiziaria un giovane, ritenuto responsabile di truffa on line, in danno di un 24enne del piccolo comune montano.
Era lo scorso mese di novembre, quando un ragazzo, residente proprio in Torella del Sannio, decide di acquistare quattro nuovi cerchi in lega per la sua BMW e ovviamente il primo sguardo va all’e-commerce.
In pochissimo tempo, contatta un venditore e dopo le prime specifiche tecniche, è certo di aver trovato quello che fa al caso suo.
Il prezzo viene pattuito subito per euro 800 e ovviamente il pagamento, con l’ormai consolidato metodo della ricarica Poste-Pay.
Il compenso viene saldato subito, ma della merce non vi è neanche l’ombra, men che meno del venditore che una volta intascata la somma sparisce nel nulla.
Ovviamente non per i Carabinieri che, a seguito di attenta attività di indagine, sono riusciti a risalire al truffatore e rintracciarlo nel nuorese. Il 25enne sardo, dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria del reato di truffa ex art. 640 c.p..
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bojano sottolinea, ancora una volta, da un lato l’importanza delle denunce sporte ai vari comandi dipendenti, specie se tempestive e dall’altro la delicatezza dei reati informatici, invitando gli utenti a porre le dovute cautele specie se i siti non sembrano veritieri e/o le richieste pervengono da e-mail i cui indirizzi sono palesemente alterati.