Il commissario liquidatore dello IACP di Campobasso, Vincenzo Ferrazzano, chiarisce sull’accaduto, riportato dalla stampa locale, dopo essersi consultato con il personale all’uopo incaricato.
Premesso che:
– In data 03/07/2024 un tecnico dello Iacp ha eseguito un sopralluogo presso il fabbricato in Via Jezza ed ha riscontrato che alcune aree/zone comuni e posti auto coperti, sono state utilizzate come deposito/discarica di materiale vario ed infiammabile che può arrecare danni a persone e/o cose.
– In data 03/07/2024 con nota al protocollo n. 10260 lo Iacp di Campobasso ha invitato e diffidato l’A.p.t. a rimuovere il materiale accatastato nelle aree/zone comuni e posti auto coperti condominiali con ripristino della situazione precedente.
– In data 20/08/2024 al protocollo n. 12407 è pervenuta nota della Polizia Municipale di Campobasso che, su richiesta di un/a assegnatario/a, evidenziava l’abbandono di rifiuti nei locali autorimessa ed una infiltrazione d’acqua in corrispondenza di una parete esterna.
– In data 21/08/2024 tecnici IACP si sono recati presso il fabbricato di Via Jezza n. 9, costatando:
1) la caduta di parte di un foglio di cartongesso, dovuta all’incuria di qualche inquilino che, entrando in una zona non praticabile e protetta da recinzione, vi ha depositato sopra stracci bagnati ed un secchio pieno d’acqua.
2) una presumibile infiltrazione d’acqua su una parete dell’autorimessa in corrispondenza di un giunto tecnico (gli inquilini presenti hanno dichiarato che si verifica solo nelle giornate di forte precipitazioni).
Tenuto conto che in data 22/08/2024 con nota al protocollo n. 12505, lo Iacp di Campobasso, constatato che nulla era stato fatto di quanto chiesto con la nota del 03/07/2024 al protocollo n. 12407, ha comunicato alla Polizia Municipale, all’A.p.t. ed agli inquilini tutti: che avrebbe provveduto allo sgombero e pulizia delle aree/zone comuni e posti auto coperti con ditta qualificata/abilitata con aggravio di spese per gli inquilini/assegnatari dei posti auto interessati e richiesta di risarcimento che si è riservato di quantificare a fine lavori.
Ha altresì comunicato che nel più breve tempo possibile si sarebbe verificata e, se necessaria, riparata la presumibile perdita idrica lamentata.
Nel frattempo, lo Iacp di Campobasso per la rimozione del materiale accatastato/depositato di cui alla nota al protocollo n. 12407 del 22/08/2024, è in attesa che gli vengano restituite tutte le ricevute di ritorno delle raccomandate inviate agli inquilini/assegnatari. Una volta verificato che tutti siano a conoscenza delle azioni che l’ente intende intraprendere, sarà dato incarico a ditta qualificata/abilitata di rimuovere il materiale depositato/accatastato in questione.
Per quel che concerne la perdita idrica, Lo Iacp sta monitorando la zona/parete nella quale si è lamentata l’infiltrazione in modo da individuare il punto preciso da dove si “infila” l’acqua e riparare il danno.
A tal riguardo lo Iacp ritiene che la rimozione del materiale accatastato/depositato spetti agli inquilini/assegnatari che hanno in custodia gli immobili in locazione e che l’infiltrazione d’acqua dal giunto, tocchi allo stesso Istituto.
“Tanto si doveva, al fine di ricostruire i caratteri della vicenda che ci vede impegnati nel provvedere alla realizzazione di interventi di Edilizia Residenziale Pubblica che garantiscano un alloggio e quindi il “bene casa” alle categorie sociali meno abbienti, cercando di migliorare la qualità della vita delle stesse. Questo è lo spirito costruttivo che caratterizza l’attività amministrativa dell’istituto”, conclude Ferrazzano.
