La Compagnia Carabinieri di Termoli, in occasione del fine settimana, ha ulteriormente intensificato i controlli del territorio lungo la fascia costiera e, in particolare nei Comuni di Termoli, Campomarino e Petacciato.
Complessivamente sono state identificate 88 persone, controllati 41 veicoli, arrestate 2 persone e segnalate amministrativamente altre 2, nonché elevati numerosi verbali per infrazioni al codice della strada per un importo complessivo pari a 5.600 euro.
In particolare i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli, nel corso di un mirato servizio perlustrativo svolto in orario serale, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 28enne ed un 33enne di San Severo (FG), entrambi già titolari di numerosi precedenti di polizia.
Nella circostanza, infatti, all’occhio vigile dei militari non sfuggiva la presenza nella locale zona industriale di un’autovettura in sosta con a bordo due soggetti, alla quale si avvicinava poco dopo una coppia a cui gli occupanti cedevano un involucro, poi risultato contenere circa 3 grammi di Cocaina, in cambio di euro 170 in contanti.
A quel punto gli operanti intervenivano, bloccando tutte e quattro le persone coinvolte nell’episodio e procedendo quindi ad immediate perquisizioni veicolari e personali.
Nel corso di detta attività, venivano rinvenuti addosso ad uno degli occupanti del mezzo ulteriori euro 200 in banconote di vari tagli, provento della pregressa attività di spaccio, mentre nell’autovettura – occultato tra la carrozzeria ed il rivestimento interno dell’abitacolo – veniva trovato uno scatolo fissato con una calamita con all’interno 3 involucri in materiale plastico termosaldati contenenti complessivamente quasi 30 grammi di cocaina.
La sostanza stupefacente ed il denaro venivano pertanto immediatamente sottoposti a sequestro penale, in attesa delle necessarie analisi di laboratorio e del successivo deposito presso il competente ufficio corpi di reato.
Il 28enne ed il 33enne invece, alla luce delle loro chiare responsabilità in relazione al reato di concorso in spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, venivano quindi tratti in arresto per violazione degli articoli 110 del Codice Penale e 73 del D.P.R. 309/1990, nonché tradotti, previ adempimenti del caso, presso le rispettive abitazioni per ivi permanere, in regime di arresti domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB).
A carico degli stessi, veniva inoltre avviata la procedura per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio dal luogo dell’accertata condotta delittuosa, trattandosi di Comune diverso da quello di residenza.
Nel corso del medesimo contesto operativo, si procedeva altresì a segnalare amministrativamente alla competente Prefettura del capoluogo molisano i due acquirenti, un uomo ed una donna residenti in provincia di Campobasso, per detenzione per uso personale di stupefacenti, ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/1990.
L’attività in questione è assolutamente emblematica di quanto davvero importante sia l’operato dei militari dell’Arma di Termoli, che continuano a svolgere senza soluzione di continuità un controllo del territorio finalizzato a contrastare non solo la criminalità locale, ma anche quella proveniente dalla limitrofa Puglia che, sempre più spesso, si spinge fino alla fascia costiera del basso Molise.