Il coprifuoco (in vigore fino al 21 giugno nelle zone gialle) viene eliminato, resta l’obbligo di distanziamento, mascherina, areazione e sanificazione, insieme alle regole e ai protocolli della ristorazione e del commercio, così come avviene nelle zone gialle.
Le discoteche restano chiuse, ma si anticipano le riaperture previste dal decreto governativo per le prossime settimane.
Questa l’intesa raggiunta dal Ministero della Salute con le Regioni nell’incontro a cui hanno preso parte, oltre al Ministro Speranza, anche il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a cui hanno partecipato anche il dirigente del Ministero, Giovanni Rezza, e il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro.
Molise, Sardegna e Friuli, dal 31 maggio, dovrebbero entrare in zona bianca, dove entro giugno potrebbero esserci tutte le regioni, qualora l’andamento epidemiologico proseguirà al ribasso.