Nell’ambito dell’attività di prevenzione della Polizia di Stato, il Questore della Provincia di Campobasso ha adottato provvedimento di cosiddetto ‘Daspo Urbano’, ai sensi dell’art 13 bis del D.L. 14/2017, così come modificato dalla L.173/2020, nei confronti di cinque cittadini termolesi, di età compresa tra i 24 e i 55 anni, ai quali è stato imposto il divieto di accedere e di stazionare, per il periodo di 2 anni, nelle immediate vicinanze di alcuni esercizi pubblici della cittadina termolese, luoghi in cui i predetti avrebbero commesso le contestate le fattispecie criminose di lesioni ed omissione di soccorso ai danni di due persone, aggravate dall’aver agito in gruppo e per motivi futili.
In particolare, dalla ricostruzione degli inquirenti è emerso che i cinque, una sera del mese di giugno 2020, dopo aver consumato bevande alcoliche presso una delle attività fatte oggetto di divieto di accesso, avrebbero commesso i contestati fatti nelle immediate adiacenze della stessa, in gruppo ed aggredendo fisicamente una persona che, nella circostanza, si è trovata nell’impossibilità di difendersi data la superiorità numerica degli avversari. La vittima, caduta rovinosamente a terra a seguito di un colpo inaspettato al viso, è stata ripetutamente percossa dal branco per diverso tempo, fino a procurarle lesioni guaribili in 40 giorni, e successivamente abbandonata esanime al suolo. A fare assumere caratteri di crudeltà e disumanità alla vicenda vi è la motivazione che ha spinto gli aggressori a delinquere, ossia una banale scommessa consistente nel conferire la somma di € 50 a chi sarebbe risultato vincente nello scontro. Nonostante la gravità dei fatti narrati, il branco ha continuato a dare sfogo all’indole delinquenziale immediatamente dopo. Difatti, per nulla ravveduti per quanto poco prima avvenuto, gli stessi aggressori si sono recati nella medesima serata in altra zona della città, perpetrando un’ulteriore aggressione ai danni di un’altra persona.
Per i fatti descritti, i 5 uomini sono stati destinatari di un avviso di conclusione delle indagini e, attualmente, in attesa di giudizio.
I “daspati”, tutti con seri precedenti penali e di polizia, sono costantemente tenuti sotto controllo dalle Istituzioni deputate a garantire la sicurezza pubblica e, a seguito del provvedimento adottato dal Questore di Campobasso, non potranno accedere nelle suindicate attività commerciali, pena la reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa fino a € 20.000.
In particolare, uno di loro, dell’età di 24 anni, ha recentemente dato dimostrazione della propria intolleranza alle regole del vivere civile e, soprattutto, di insofferenza verso le Istituzioni, in particolare la Polizia di Stato, fatta oggetto di offese e scherno, tanto da essere recentemente deferito alla competente A.G. per vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle Forze Armate a seguito della pubblicazione su una nota piattaforma web di un video dal contenuto offensivo nei confronti degli Agenti del Commissariato di P.S. di Termoli, in merito al quale è stata intrapresa specifica procedura volta ad ottenere l’oscuramento del filmato.