ANDREA VERTOLO
Ripristinare le regole di educazione civica attraverso un progetto sperimentale di collaborazione tra amministrazione pubblica e soggetti del terzo settore su Sant’Antonio Abate ed altre aree della città, per rafforzare il tessuto sociale e fornire servizi alla cittadinanza. Questi i presupposti per i quali questa mattina, giovedì 3 settembre 2015, nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio, è stato firmato il protocollo d’intesa del progetto ‘Risveglio civico’ tra il Comune di Campobasso e le Guardie Ambientali Volontarie del Molise (Moli.Gav.).
Alessandra Salvatore, assessore comunale alle Politiche Sociali, ha spiegato il senso di questa iniziativa: “Il progetto mira al recupero del senso civico tra i cittadini attraverso un’operazione di sensibilizzazione da parte delle guardie ambientali le quali, nel fine settimana, vigileranno sul rispetto di quelle regole di condotta basilari del vivere civile”.
A tal proposito, è stata predisposta anche la collaborazione con il Comando dei Vigili Urbani, che interverranno con sanzioni pecuniarie solo se strettamente necessario.
L’assessore al ramo, Salvatore Colagiovanni, durante la conferenza stampa, ha spiegato: “Il Comando dei Vigili si è messo a disposizione per questo importante progetto che si ricollega perfettamente all’idea di città che questa amministrazione ha disegnato nel programma di governo. Sotto osservazione – prosegue l’esponente di Giunta – saranno le cattive abitudini di quei cittadini che, incuranti del rispetto civico, gettano a terra piccoli rifiuti. Attenzione sarà rivolta anche sui padroni dei cani che non ripuliscono i bisogni degli amici a quattro zampe. Senza dimenticare i parcheggi selvaggi per i quali, se necessario, sarà richiamata l’attenzione dei vigili urbani”.
Fiduciosa della valenza educativa della proposta, la responsabile delle Guardie ambientali volontarie del Molise, Mariangela Di Biase, afferma: “Non andremo sul territorio a fare gli sceriffi, ma ci proporremo con azioni di sensibilizzazione per insegnare ai cittadini il semplice rispetto delle regole. I circa ottanta volontari – conclude – sono mossi solo dalla volontà di rendere la nostra città più vivibile e accogliente, e a loro va tutto il nostro ringraziamento”.
A chiudere l’incontro sono state le parole del sindaco Antonio Battista, il quale ha tenuto a precisare: “Queste sono le iniziative attraverso le quali cercheremo di migliorare l’aspetto quotidiano della città. L’idea è quella di avere sempre di più un’amministrazione condivisa con i cittadini. Ci stiamo impegnando per riportare un’attività importante nella zona di Sant’Antonio Abate, ma l’obiettivo è di riuscire a coprire tutto il territorio cittadino con operazioni di rilancio e di recupero urbano”.