Il Consiglio comunale di Campobasso, in seconda convocazione, in quanto la prima è andata deserta, si riunirà venerdì 25 agosto 2023, per votare la decadenza del Sindaco Roberto Gravina, eletto in Consiglio regionale, in quanto candidato alla Presidenza della Regione Molise.
“Rispetto a tutto ciò, ritengo – scrive il consigliere comunale di Forza Italia, Domenico Esposito – che vadano meglio chiariti dei punti, ad iniziare dai primati di questa nuova condizione amministrativa della Città di Campobasso, evidenziandoli in ordine ai fatti e alle scelte personali ed amministrative intercorse, dunque:
- Per la prima volta la Città di Campobasso assiste al voto di decandenza del proprio sindaco;
- Per la prima volta la Città di Campobasso avrà un facente funzioni, nel ruolo di Sindaco;
- La prima volta che la Città di Campobasso, ha un Sindaco Facente funzione …questo è donna…
Riguardo a quest’ultimo aspetto della vicenda, ci fa sicuramente piacere, che il Facente funzioni da Sindaco per Campobasso, per la prima volta sia donna, anche in considerazione che il centrodestra aveva candidato una donna alla guida della Città, lo stesso centrodestra unito che ha dato al nostro Paese, per la prima volta, una Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni.
Quindi il primato, seppur c’è, non è in accezione positiva considerato che Gravina “ha abbandonato la nave prima che rientrasse in porto”.
Allo stesso tempo auspichiamo che la Facente funzioni, Paola Felice, possa ascoltare di più le opposizioni, quantomeno in questi 4 anni ha frequentato con una certa assiduità le Commissioni consiliari, in particolare quelle afferenti alle proprie deleghe, stabilendo un rapporto ed una conoscenza con noi Consiglieri, che potrebbe fare la differenza.
Invece, il quasi già Sindaco Gravina, veniva di rado nelle Commissioni, e quello che ricorderemo è la sua ultima venuta nella Commissione Bilancio, all’indomani della sua elezione a Consigliere regionale, dove tenne ad informarci in merito alla scelta di aumentare il Capitale Sociale della “SEA”, partecipata comunale al 100%, portando lo stesso capitale sociale ad un milione di euro; operazione che abbiamo bloccato in Consiglio comunale, almeno per il momento, chiedendo il rinvio in commissione dell’argomento. Rinvio necessario ed opportuno, considerato che la stessa proposta di deliberazione aveva insito una variazione dello Statuto della partecipata, che se approvata dal Consiglio comunale (o meglio dalla maggioranza grillina), andrà a limitare fortemente il ruolo del Comune di Campobasso riguardo alla gestione, al controllo e all’indirizzo operativo della Società.
Come Capo-Gruppo di Forza Italia in seno al Consiglio Comunale della Città di Campobasso, continuerò a lavorare in maniera sinergica con le altre Forze Politiche di Centro destra, ed in stretto raccordo con il Governo Regionale, con il Presidente Francesco Roberti, anch’egli espressione del mio medesimo Partito, affinché si possa giungere con idee chiare al rinnovo del Consiglio comunale della Città Capoluogo di Regione per restituirLe dignità e decoro amministrativo.
Un impegno convinto per restituire a Campobasso, la rappresentatività dei propri Cittadini che avevano votato convintamente il centrodestra, e solo in ragione dell’ennesimo inciucio tra Cinque Stelle e Partito Democratico si sono ritrovati il Sindaco Gravina al ballottaggio.
Una “cooperazione” quella tra Cinque Stelle e Partito Democratico, che alle scorse Regionali del Molise, ha consentito al Sindaco Gravina di assurgere al ruolo di Consigliere regionale malgrado lo scarso risultato elettorale di tutta la compagine di Centro sinistra che è arrivata a malapena al 38%.
Oggi apparentemente il Partito Democratico si ricolloca all’opposizione in Comune, ma è pronto all’ennesimo inciucio per le prossime comunali.
Da tutto questo – conclude il consigliere comunale Domenico Esposito – il centrodestra, prenderà le distanze rispondendo con forza e determinazione, facendosi trovare pronto non solo con un candidato Sindaco, che sono certo sarà espressione di tutte le forze partecipanti senza alcuna fuga in avanti, ma soprattutto ritengo necessario che Campobasso abbia una grande squadra di governo, fatta di Assessori e Consiglieri capaci, determinati e collaborativi, che in sinergia con la Regione ed il Governo Nazionale finalmente potranno dare nuovo lustro e valore al nostro Capoluogo di regione”.