ANDREA VERTOLO
A partire da oggi, martedì 22 novembre 2016, i dipendenti del Comune di Campobasso potranno segnalare illeciti, frodi e corruzione, in maniera totalmente riservata.
Anche il capoluogo del Molise si adegua, dunque, alla determinazione numero 6 del 2015 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione attivando il sistema informativo Whistleblowing, che consente ai lavoratori delle pubbliche amministrazioni di denunciare condotte anomale e illecite all’interno dell’Ente Pubblico e di far scattare così l’allarme e i relativi controlli.
La piattaforma multimediale assicura sia la riservatezza dell’identità del dipendente che effettua la segnalazione, sia il soggetto che gestisce tali segnalazioni da pressioni e discriminazione. Rimane segreta, per tutti i dipendenti e dirigenti, sia il contenuto della segnalazione sia l’identità degli eventuali soggetti segnalati.
“Ben vengano queste operazioni – le parole del sindaco Antonio Battista durante la conferenza di presentazione – per avere un’amministrazione al passo con i tempi. Certo, preferiamo sempre un rapporto sincero con i dipendenti, ma grazie alla tecnologia saremo agevolati nella prevenzione degli illeciti”.
“La piattaforma – ha poi aggiunto la segretaria generale di Palazzo San Giorgio, Franca Colella – assicura un procedimento di segnalazione che tutela la riservatezza di ognuno. Non si parla, in questo caso, di assoluto anonimato perché il dipendente che segnala illeciti si identifica, ma il sistema informatico garantisce l’anonimato rispetto a chi riceve la segnalazione. E’ chiaro – ha sottolineato la dirigente – che rimangoni le disposizioni di legge poste a carico dei soggetti in caso di calunnia o diffamazione. Chi denuncia, quindi, deve aver ben chiara la situazione che sta portando all’attenzione, in quanto vige su di esso la responsabilità diretta della segnalazione”.