L’assise sarà chiamata a esprimersi sull’adesione del Comune di Campobasso all’Ente di Governo dell’Ambito del Molise per il servizio idrico integrato, così come definito dalla delibera di Giunta regionale numero 80 del 2015, che all’articolo 1 dell’atto istitutivo afferma che l’Egam, al quale è attribuita l’organizzazione territoriale del sistema,“è costituito dall’insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue, con esclusione, dei servizi di captazione e adduzione di risorse idriche regionali attualmente gestite dall’Azienda Speciale regionale ‘Molise Acque’, in quanto di rilevanza strategica anche con riferimento ai trasferimenti idrici interregionali”.
Entro il 23 agosto, infatti, i 136 comuni della Regione Molise dovranno ratificare, attraverso una delibera di Consiglio comunale, l’adesione al nuovo ente, chiamato alla gestione del servizio idrico integrato dei comuni della nostra regione.
Intanto, sono già quindici i sindaci dei centri molisani ad aver inoltrato ricorso contro l’istituzione dell’Egam.
L’assise comunale, in prima convocazione, è stata convocata anche sette giorni più tardi, venerdì 28 agosto 2015 (seconda convocazione martedì 1° settembre 2015): all’ordine del giorno ci sarà il “bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015, il bilancio pluriennale e relazionale previsionale e programmatico per il triennio 2015/2017, unitamente al programma triennale delle opere pubbliche 2015/2017, comprensivo dei lavori da effettuare il primo anno”. Documenti, questi, già approvati dalla Giunta comunale.