Il Comune di Campobasso diffida GRIM e Molise Acque: “Basta disservizi nell’erogazione idrica”

Il Comune di Campobasso ha avviato una formale diffida contro le aziende GRIM e Molise Acque a seguito di gravi disservizi nell’erogazione dell’acqua. Tra gli episodi più significativi, il 5 novembre i serbatoi principali di Calvario e Cese Basso non sono stati aperti all’orario previsto, generando un ritardo di circa tre ore e lasciando senza acqua intere aree cittadine fino alle prime ore del mattino. L’Amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Maria Luisa Forte, ha ricevuto numerose lamentele dai cittadini, già esausti per le continue interruzioni e la carenza di informazioni tempestive e complete.

In risposta alle problematiche sollevate dalla cittadinanza, la sindaca questa mattina ha organizzato una conferenza stampa per chiarire il ruolo limitato dell’amministrazione comunale nella gestione diretta delle risorse idriche, responsabilità attribuita alla GRIM e all’ente regionale Molise Acque.

La diffida formale inviata richiede che i futuri interventi siano preventivamente comunicati in modo chiaro e puntuale, evitando interruzioni impreviste e ingiustificate, e minaccia un’azione legale qualora i disservizi continuassero.

La sindaca ha inoltre sottolineato come il Comune di Campobasso, pur essendo storicamente ricco di risorse idriche, si trovi oggi a fronteggiare una crisi gestionale senza precedenti, dovuta, a suo parere, a inefficienze e mancanza di coordinamento tra gli enti coinvolti.

Con questa diffida, il Comune chiede un piano di approvvigionamento più organizzato, trasparente e rispettoso delle necessità della cittadinanza, dichiarando il proprio impegno a intraprendere azioni concrete per tutelare i diritti dei residenti.

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