A Campobasso 52 voti bastano per diventare consigliere comunale.
E’ l’era Cinque Stelle ad aver stravolto le regole del gioco e che oggi vede Antonio Venditti entrare a far parte dell’Assise civica di Palazzo San Giorgio, dopo le dimissioni di Antonio Musto il cui posto sarebbe dovuto essere occupato da Giuseppe Frate, anche lui dimissionario per motivi personali.
Oggi, dunque, in Consiglio comunale la ratifica della surroga per Antonio Venditti.
Il neo consigliere Venditti, laureato in Scienze Economiche e Bancarie, ha ricoperto ruoli nel comparto amministrrativo di Sip/STET nel Controllo di Gestione ed Analisi di Bilancio e alle spalle ha anche esperienze come assistente alla direzione Vendite e Marketing presso La Molisana Spa.
Oggi gestisce una struttura ricettiva al centro di Campobasso.
Al neo consigliere Venditti sono andati gli auguri di buon lavoro da parte di tutti gli esponenti di maggioranza e di opposizione presenti in Consiglio comunale che, unitamente al sindaco Gravina, hanno voluto ricordare anche l’apporto dato ai lavori del Consiglio e delle Commissioni dal suo predecessore, il dottor Antonio Musto.
“Il rapporto che ho con la città e con il territorio mi ha portato, nel corso della mia vita professionale, a fare scelte importanti anche nella mia carriera pur di poter rientrare a dare il mio contributo in termini di sviluppo per la mia città. – ha dichiarato Venditti – La carica con la quale accolgo questa carica è quella giusta e anche il momento è quello migliore per poter contribuire alla realizzazione di un progetto politico e amministrativo che insieme a tutti i consiglieri della lista del MoVimento 5 stelle abbiamo costruito e portato avanti sin dalla campagna elettorale”.
Venditti è il ventottesimo della lista dei 32 candidati del Movimento 5 Stelle a subentrare in assise civica. Al momento, gli ultimi quattro della lista sono: Giovannino Giangiacomo (52 voti), Giulia Intrevado (47), Carmela Cordisco (30) e Monica Sorrentino (15).