Campobasso, presentato il cartellone degli eventi del Corpus Domini

È stato presentato, con una conferenza stampa a Palazzo San Giorgio, il calendario degli eventi legati alla prossima festività del Corpus Domini a Campobasso.

A illustrare ufficialmente il cartellone è stato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, accompagnato dal presidente della commissione cultura, Nicola Giannantonio. Presente anche il presidente dell’Associazione Misteri e Tradizioni, l’architetto Liberato Teberino.
Assente, invece, a causa un piccolo imprevisto di salute, l’assessore alla Cultura Paola Felice. Proprio a lei sono andati in apertura di conferenza i ringraziamenti del sindaco Gravina per quanto è riuscita a porre in essere come offerta culturale per il prossimo Corpus Domini.

“All’assessore Felice, oggi assente e che aspettiamo di riavere qui operativa con tutti noi nel giro di qualche giorno, – ha detto Gravina – va il ringraziamento mio personale e di tutta l’Amministrazione per aver coordinato e ideato un cartellone di eventi che proporrà, da domani e fino alla fine di giugno, tante differenti iniziative in diversi settori, coinvolgendo più luoghi della nostra città. Un grazie altrettanto sentito va al lavoro determinante delle strutture degli assessorati al Commercio e alla Cultura del nostro Comune, al presidente della Commissione Cultura Nicola Giannantonio eal consigliere Vinciguerra.
Partiamo, intanto, – ha reso noto il sindaco con soddisfazione – dal condividere ufficialmente, con tutta la nostra città, la notizia del riconoscimento ottenuto dalla sfilata da parte del Ministero della Cultura. Il ministro Franceschini, infatti, ha voluto insignire la sfilata degli ingegni del di Zinno di quest’anno del Patrocinio del Ministero della Cultura. Si tratta di un ulteriore valore aggiunto per la nostra tradizione senz’altro più sentita e radicata che, con merito e dedizione, la città di Campobasso tornerà a poter vedere sfilare dopo due anni. Un riconoscimento che sapremo meritarci grazie anche al lavoro dell’Associazione Misteri e Tradizioni che saprà curare fin nei minimi particolari, come è sempre accaduto, la sfilata degli ingegni, ovvero quello che, ci teniamo a sottolinearlo, resta l’evento centrale e caratterizzante, oggi e sempre, del Corpus Domini a Campobasso.”
Dopo queste importanti premesse, il sindaco Gravina si è voluto soffermare su quelli che saranno gli eventi musicali in programma e che animeranno la città sin da giovedì 16 giugno.

“Abbiamo voluto dare più occasioni possibili per godere appieno un appuntamento come il Corpus Domini anche in termini di ripresa della socialità e dei grandi eventi musicali, dopo due anni. Infatti, per tutte le serate dal 16 al 19, sono stati previsti appuntamenti musicali sia in centro, gratuiti, sul palco che verrà allestito in Piazza della Vittoria, e sia nell’area eventi che verrà allestita nella zona di Selva Piana, dove si svolgeranno, invece, i due concerti a pagamento.

L’idea – ha illustrato il sindaco – è di offrire quante più possibilità di scelta, opzioni diverse e di qualità, per chi vuole vivere il centro tutte le sere, rendendo al contempo ancora più attrattiva la nostra città e con essa il Festival dei Misteri con le esibizioni di artisti di livello nazionale e internazionale. Insomma, abbiamo lavorato per rendere Campobasso con i Misteri del Di Zinno Misteri ancora più appetibile come destinazione per i giorni del Corpus Domini”.

Si partirà così giovedì 16 giugno, con il concerto, alle ore 21.00, sul palco di Piazza della Vittoria, di Christian Di Fiore & Sinfonia Ensemble – “La Zampogna fra Tradizione e Modernità”. Di Fiore è oggi considerato uno tra i più grandi virtuosi della zampogna. Discende da 7 generazioni di suonatori tradizionali di zampogna e ciaramella. Con il gruppo “Sinfonia Ensemble” di cui è ideatore e compositore (formato da Zampogna, Oboe, Contrabbasso ed Organetto), propone un repertorio originale ed innovativo, contaminando così i suoni della tradizione con gli strumenti della cultura classica. Di Fiora vanta partecipazioni a festival di risonanza internazionale, tournée in Italia nei teatri più importanti ed all’estero (Argentina, Polonia, Francia, Inghilterra, Belgio), partecipazioni a programmi radiofonici e televisivi, Rai e Mediaset come: TG3 (BELLITALIA), Rai Radio 1, Rai Radio 2, Rai Radio 3, Geo (Rai 3), Il Provinciale (Rai 2), Sereno Variabile (Rai 2), Radio Tecnoteca di Cordoba (Argentina), Domenica In (Rai1), Linea Verde (Rai1), Music Quiz (Rai1), Maurizio Costanzo Show (Canale 5), Skat Television (Bulgaria). Questo, come gli altri concerti che si svolgeranno in Piazza della Vittoria, come detto, sarà gratuito.
Venerdì 17 giugno, alle ore 21.30, sempre nell’area spettacoli di Piazza della Vittoria sarà la volta dell’Orchestraccia in concerto, gruppo itinerante delirante folk-rock romano, che si compone in modo creativo e disordinato di attori, cantautori, musicisti, performers. Usando delle misture di suono estremamente moderne, dal dub, al punk-rock al patchanka, l’Orchestraccia fa cantare, ballare, ridere, riflettere, commuovere.
“Per il fine settimana, ovvero per il sabato 18 e domenica 19 giugno, ci sarà un doppio appuntamento, – ha spiegato Gravina – con concerti sia in Piazza della Vittoria che nell’area eventi di Selva Piana.”

Nello specifico, sabato 18, alle ore 21.30, in Piazza della Vittoria ci sarà l’esibizione e dj set di Andry the Hitmaker, producer e disc jockey italo-ivoriano, nato a Milano, mentre nell’area eventi a Selva Piana, alle ore 21.30, ci sarà il concerto di Mario Biondi.

Il concerto di Mario Biondi prevede un biglietto d’ingresso di 5 euro, comprensivo dei diritti di prevendita.
Domenica 19 giugno, nuova doppia offerta musicale: in Piazza della Vittoria, dalle ore 21.30, si esibirà Jo Barbieri, cantautore che rappresenta nel panorama musicale italiano un’affascinante anomalia. Un outsider che al di fuori del binario dell’industria si è saputo costruire un percorso personale – all’estero come in Italia – e che è riuscito nel raro esercizio di convogliare il genuino apprezzamento di colleghi, critica e pubblico.
La stessa sera, nella zona eventi di Selva Piana, alle ore 21.30, saranno di scena i Litfiba. Per il concerto dei Litfiba è previsto un biglietto d’ingresso di 10 euro, comprensivo dei diritti di prevendita.
I biglietti per il concerto del 18 giugno di Mario Biondi e per quello dei Litfiba del 19 giugno, saranno acquistabili nei prossimi giorni, online sulla piattaforma ciaotickets.com o anche direttamente in città, a Campobasso, recandosi nelle rivendite autorizzate di ciaotickets: BAR CRIGIU, Viale Ugo Petrella, 20; PROMOEVENTI, Viale Principe di Piemonte, 131Y; ANTICA TABACCHERIA, Piazza Gabriele Pepe, 41.
“I due concerti a pagamento previsti nell’area eventi di Selva Piana – ha spiegato il sindaco Gravina – non potevano essere gestiti che con la bigliettazione, perché si tratta di eventi di portata nazionale e che richiameranno l’attenzione di tantissime persone. Per ragioni di ordine pubblico e sicurezza, le limitazioni imposte negli anni scorsi ai concerti svolti in centro, non avrebbero assolutamente permesso di portare a Campobasso questo genere di artisti. I costi dei biglietti, per chi conosce i prezzi che vengono richiesti in tutta Italia per assistere a eventi musicali di questo stesso livello, in generale sono molto più alti, direi imparagonabili alle 5 e 10 euro che chi vorrà seguire Mario Biondi o i Litfiba dovrà pagare.”
“La città vivrà come al solito giorni intensi e ricchi di partecipazione collettiva. – ha dichiarato il presidente della Commissione Cultura, Nicola Giannantonio – Il cartellone degli appuntamenti non si ferma ovviamente alle proposte musicali che di sicuro rappresentano un elemento qualitativo in grado di contraddistinguere questa edizione del Corpus Domini, anche perché, sia nell’area spettacoli di Piazza della Vittoria che nell’area eventi di Selva Piana, le scelte musicali sono davvero di livello artistico evidente. Il cartellone generale degli eventi offe, però, anche un insieme di appuntamenti culturali, da quelli letterari ad una serie di mostre o di eventi sportivi nazionali, capaci di rendere vivo e vitale il centro cittadino non solo nei giorni più sentiti della festa, ma anche in quelli precedenti e in quelli immediatamente successivi.”

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