Campagna elettorale al rush finale e il candidato in corsa con i Popolari per l’Italia nella coalizione di centrodestra, Salvatore Colagiovanni, si dice convinto di stare dalla “parte giusta”.
“Solo chi oggi è in difficoltà – dice Colagiovanni – si appella al voto disgiunto. Chi auspica o chiede l’incrociato sta truffando gli elettori. Credo – prosegue – che ci sia bisogno del coraggio di metterci la faccia e di chiedere agli elettori il voto sia sul proporzionale che sul maggioritario”.
“Chi vuole che si verifichi un’anatra zoppa – specifica ancora – vuole allora che si verifichi un anno di commissariamento e Campobasso non può certo permettere una cosa simile. La città non può restare ferma. Il voto incrociato significa agire per far male al capoluogo”.
Sempre Colagiovanni ricorda, infatti, l’emblematico caso di Avellino, la città campana che domenica tornerà al voto proprio come Campobasso.
“Ad Avellino ci sono stati mesi di inciuci e tentativi maldestri per ritornare poi al voto. Ma in tutto questo tempo l’unica cosa certa è che la città ha perso importanti occasioni di finanziamento. Ecco perché credo che non esagero nel dire che l’anatra zoppa è come avere una pistola alla tempia. Prima del candidato consigliere è bene scegliere il sindaco di quella coalizione e nel mio caso la candidata Maria Domenica D’Alessandro”.
Ampio spazio Colagiovanni ha poi voluto dedicarlo a un programma che nei primi giorni di governo della città vada ad agire su un’azione amministrativa ordinaria troppo spesso dimenticata.
Ricordando l’ideazione del format ‘La città dei Misteri’ che l’attuale amministrazione ha deciso di riproporre anche in occasione del Corpus Domini 2019 ha commentato: “Credo che solo i folli possano decidere di abolire le cose belle e le iniziative riuscite. La città dei Misteri tra Borghi e Tradizioni è stato un progetto messo su insieme alla struttura commercio che ogni anno ha lavorato con passione e dedizione e ogni anno ha raggiunto l’obiettivo di eliminare l’abusivismo d Corso Vittorio Emanuele. Si tratta – ha concluso – di un progetto bello che in passato è stato anche osteggiato da qualche esponente dell’attuale maggioranza, ma che invece è decollato sin da subito. Bene ha fatto l’attuale amministrazione a riproporlo”.
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