Pubblicate sul sito del Comune di Campobasso le prime determine dirigenziali relative alla liquidazione dei compensi dei mesi di luglio e agosto 2019 spettanti ai consiglieri comunali.
Gli amministratori comunali di Palazzo San Giorgio percepiscono un gettone di presenza lordo, per ogni presenza in Consiglio Comunale e in Commissione, pari a 50,32 euro.
Per il mese di luglio 2019, i costi dell’assise civica sono stati pari a 21.076,73 euro; mentre, ad agosto i costi a carico del bilancio comunale sono stati di 12.338,99 euro.
Andando a scorrere l’elenco dei più presenti, si trova, per il mese di luglio, il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Antonio Vinciguerra, e il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Mario Annuario, con 21 presenze in Commissione e tre Consigli Comunali, pari a 1.183,53 euro lordi.
Seguono a ruota altri due esponenti dell’opposizione di centrodestra, Domenico Esposito (Forza Italia) con venti presenze in Commissione e tre Consigli Comunali, liquidati in 1.157,36 euro, e Massimo Sabusco (È Ora) con venti gettoni di presenza in Commissione e tre Consigli per un compenso pari a 1.107,04 euro.
Ancora esponenti di opposizione con 19 Commissioni e tre Consigli comunali (1.107,04 euro) per l’ex sindaco Antonio Battista (Sinistra per Campobasso) e l’ex assessore Salvatore Colagiovanni (Popolari per l’Italia).
18 presenze in Commissione e tre Consigli comunali per il capogruppo della Lega, Alberto Tramontano (1.056,72 euro).
Per il capogruppo del Partito Democratico, Giose Trivisonno, quattordici le Commissioni e tre i Consigli e un compenso di 805,12 euro.
Per Carla Fasolino (Popolari per l’Italia) dodici Commissioni e tre Consigli (543 euro), a quota undici Commissioni e due Consigli l’ex vice-sindaco piddina Bibiana Chierchia (654,16 euro), due sedute di Commissione in meno per l’ex assessore piddina al Sociale, Alessandra Salvatore (603,84 euro), per la consigliera della Lega, Maria Domenica D’Alessandro (603,84 euro). Cifre sempre al lordo delle trattenute.
Sette Commissioni e tre Consigli (503,20 euro) per gli esponenti del Movimento 5 Stelle: Pio Bartolomeo, Rosanna Coccagno, Giuseppina Di Iorio, Nicolino Giannatonio, Anna Petrecca, Antonella Picone.
Sei Commissioni e tre Consigli (452,88 euro) per i pentastellati Margherita Gravina, Elena Porchetti, Lorenzo Sallustio (nel frattempo dimissionario), Nicola Simonetti e per l’esponente della Lega, Alessandro Pascale.
Cinque presenze in Commissione e tre Consigli (402,56 euro) per Evelina D’Alessandro, Sonia Gianfelice, Antonio Musto, Monica Scoglietti.
Chiudono con quattro Commissioni Paolo Adamo, Valter Andreola, Giovanna Falasca e Giuseppina Passarelli.
Costi ridotti della metà per il mese di agosto, caratterizzato dalle ferie estive, mese durante il quale è stato convocato solo un Consiglio comunale, lavorandosi prevalentemente in Commissione.
I più presenti sono stati gli esponenti del centrodestra Salvatore Colagiovanni, Mario Annuario, Domenico Esposito e Massimo Sabusco con sedici presenze totali e 805,12 euro di compenso mensile.
A quota 13 Alberto Tramontano (654,16 euro), dodici le presenze per Antonio Vinciguerra (603,84 euro).
Undici le presenze per Antonio Battista e Bibiana Chierchia (553,53 euro), dieci per Giose Trivisonno (503,20 euro), otto per Alessandra Salvatore (402,56 euro).
Per i restanti consiglieri comunali hanno totalizzato dall’unica presenza del neo-entrato in assise Salvatore Murolo (50,32 euro) alle sette di Evelina D’Alessandro, Nicolino Giannantonio e Monica Scoglietti (352,24 euro).
Per i primi due mesi della neo-legislatura, ai 33.415,72 euro, per le spese totali del Consiglio comunale, sono da aggiungere i compensi del Presidente del Consiglio comunale, Antonio Guglielmi, il quale percepisce 1.420,23 euro mensili, che portato il totale del primo bimestre a 36.256,18 euro, cifra a cui occorre aggiungere i compensi del sindaco e degli assessori.