“L’unità di intenti a Roma crea inevitabile imbarazzo alla politica territoriale – prosegue Battista – Sì, perché non è credibile che due forze politiche siano alleate ed avversarie in base alle proprie esigenze. Le persone iniziano a stufarsi dei loro giochetti. Poi, c’è il Governo della Regione Molise guidato da Toma. Governo tenuto in piedi dalle stesse forze politiche che sostengono la candidata della Lega Maria Domenica D’Alessandro a sindaco di Campobasso, che aumenta le tariffe del 40% sui trasporti. I 5Stelle in merito a questa faccenda cosa dicono? E la candidata a sindaco di Campobasso D’Alessandro? Cosa pensa a riguardo? Tutto tace, e come al solito c’è una gran confusione. Fanno quello che vogliono. Ma non a Campobasso! Nel nostro capoluogo – conclude Battista – non abbiamo consentito nessun aumento delle tariffe, e su questa decisione i signori alleati di governo, ma avversari in regione, hanno avuto il coraggio di sollevare polemiche. Incredibile! L’aumento delle tariffe comporterà l’aumento delle distanze tra il Molise ed il resto del Paese”.
MESSAGGIO POLITICO