Manca solo un tassello, quello relativo all’assessore all’Ambiente, Stefano Ramundo, avvistato nella stanza del primo cittadino nella serata di martedì 8 gennaio 2019, e il sindaco di Campobasso, Antonio Battista, ha chiuso la quadra attorno all’esecutivo cittadino. Già nel pomeriggio odierno, mercoledì 9 gennaio, potrebbe essere convocata dal sindaco una conferenza stampa per presentare, anzi ripresentare, la Giunta comunale.
Ad aver scelto di uscire dall’esecutivo Battista è stato soltanto l’ex titolare delle Attività Produttive, Salvatore Colagiovanni, il quale si presenterà alle prossime elezioni da semplice cittadino.
L’incontro tra Battista e Colagiovanni sarebbe stato cordiale e i due si sarebbero anche augurati l’in bocca al lupo per la prossima contesa elettorale.
Con Stefano Ramundo che si sarebbe preso qualche ora per riflettere, ma che alla fine potrebbe restare nel centrosinistra, hanno firmato tutti gli altri assessori: Bibiana Chierchia, Alessandra Salvatore, Maria Rubino, Pietro Maio, Lidia De Benedittis e Massimo Sabusco, quest’ultimo sempre in quota UdC, nonostante il partito stia nella maggioranza di centrodestra alla Regione Molise al vertice della Presidenza del Consiglio.
Discorso a parte merita Francesco De Bernardo, accostato nelle ultime settimane ai partiti di centrodestra. Il titolare della Mobilità e della Polizia Municipale, invece, potrebbe giocarsi un’altra partita dopo il 4 marzo, ovvero dopo il voto alla segreteria regionale del Partito Democratico. Con l’ingresso nell’ex partito di governo dell’ex assessore regionale ai Lavori Pubblici, Pierpaolo Nagni, De Bernardo potrebbe, infatti, giocarsi la partita della candidatura, per il centrosinistra, a sindaco di Campobasso.