Salvatore Colagiovanni sarebbe disposto a firmare il documento che gli proporrà il sindaco Antonio Battista. Ma per restare in Giunta e per restare nel centrosinistra sarebbero tre le condizioni che l’ex assessore alle Attività Produttive detterà al primo cittadino.
La prima, imprescindibile, sarebbe quella che Battista dovrà essere il candidato sindaco della coalizione.
La seconda sarebbe la sottoscrizione del documento del sindaco Battista di appartenenza alla coalizione da parte di tutti i consiglieri di maggioranza, sembrerebbe anche per verificare se esista ancora o meno una maggioranza a Palazzo San Giorgio.
La terza ‘conditio sine qua non’ sarebbe di natura politica, ovvero che il sindaco di Campobasso dovrà verificare, prima di riassegnare le deleghe, il lavoro portato avanti in quattro anni e mezzo da ogni assessore con gli obiettivi raggiunti.
Secondo Colagiovanni, infatti, il sindaco dovrebbe valutare il lavoro della Giunta e comunicarlo ufficialmente alla cittadinanza. Anche per giudicare, in maniera trasparente, l’opera svolta da tutta la sua squadra.
Una valutazione, a fine mandato, secondo l’ex assessore, infatti, “dovrebbe essere soprattutto basata sui meriti per il lavoro svolto”, secondo quanto avrebbe confidato Colagiovanni a qualche consigliere comunale a lui vicino.