Amaro risveglio in via Elena a Campobasso, dove un albero, un leccio secolare, è caduto travolgendo anche un palo della pubblica illuminazione. Per fortuna nessuno si è fatto male. Una semplice e fortunata coincidenza.
Se fosse accaduto in un altro momento, probabilmente, si sarebbe potuta verificare una tragedia.
In diverse ore del giorno, infatti, molti sono quelli che sostano sul muretto che costeggia Villa Musenga, sempre affollata da giovani e bambini.
Dinanzi alla scena di questa mattina attoniti i passanti che hanno subito immortalato quanto accaduto. Subito sul posto la Polizia Municipale che ha transennato la zona, mentre gli operai hanno provveduto alla rimozione dell’albero.
Con molta probabilità, quest’ultimo si sarebbe abbattuto al suolo per un fungo che avrebbe minato le radici, praticamente marcite.
Ora, tuttavia, saranno le valutazioni commissionate dall’amministrazione di Palazzo San Giorgio ad accertare cosa è davvero accaduto. Quello abbattutosi al suolo non è l’unico albero sofferente della zona, ora transennata, dove altre altri lecci versano in condizioni di evidente sofferenza.
“È, molto probabilmente, il risultato di gestioni, manutenzioni e potature poco accorte fatte in passato e per interi decenni, ma anche di un’eccessiva impermeabilizzazione dei suoli che ha sempre più tolto spazio vitale alle piante.
Anche per questo, nell’ambito dei recenti lavori di rifacimento dei marciapiedi, che ovviamente non hanno alcun nesso con quanto oggi accaduto, abbiamo provveduto ad ampliare tutte le aiuole delle alberature del centro.
In tempi brevissimi acquisiremo pareri tecnici sugli altri tre alberi sofferenti, provvedendo, se necessario, al loro abbattimento per ragioni di sicurezza. Chiaramente, nelle prossime settimane, provvederemo al reimpianto di nuove essenze al posto di quelle che lasceranno un vuoto nelle aiuole”, il commento dell’assessore Cretella dopo l’episodio di questa mattina.