Il Centro di Radioterapia Oncologica ‘Molise ART’ iniziò la sua attività il 16 settembre 2002, ancora prima dell’inaugurazione ufficiale avvenuta il 28 novembre dello stesso anno. Questa felice ricorrenza verrà celebrata venerdì 16 settembre 2022 alle ore 10.00 con il convegno scientifico “Moderna Radioterapia Oncologica: Approcci multidisciplinari nell’era dei trattamenti guidati dalle Omiche e dall’Intelligenza Artificiale”.
Introdurranno i lavori Stefano Petracca, Presidente del Gemelli Molise, e Francesco Deodato, Direttore del Dipartimento Servizi e Laboratori e UOC Radioterapia.
Parteciperanno all’evento alcuni dei protagonisti di quella importante fase storica: il professor Alessio Morganti, Direttore della Radioterapia che coordinò l’avvio delle attività, e il professor Giovanni Scambia, primo Direttore del Dipartimento di Oncologica ed attuale Direttore Scientifico del Policlinico Gemelli di Roma.
Particolarmente ricco il parterre scientifico, interverranno, tra gli altri, il professor Vincenzo Valentini, Direttore del Dipartimento di Radioterapia del Policlinico Gemelli di Roma, il professor Luca Brunese, Rettore dell’Università del Molise, il professor Francesco Schittulli, Presidente nazionale della LILT e chirurgo senologo, il Prof. Giuseppe Petrella, Direttore U.O.C. Chirurgia Generale della Fondazione PTV – Policlinico Tor Vergata, considerato uno dei maggiori esperti di senologia nel panorama nazionale, solo per citarne alcuni (in allegato programma completo).
Il Centro di Radioterapia ‘Molise ART’ ha introdotto negli anni nuove tecnologie e tecniche di trattamento con il miglioramento dei risultati clinici per i pazienti trattati validati anche da numerose pubblicazioni e riconoscimenti scientifici tra cui: premio ‘ELEKTA’ nel 2008 e nel 2019; premio per il miglior contributo scientifico al Workshop AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), solo per citarne alcuni. Nel 2020 il parco tecnologico è stato completamente rinnovato con apparecchiature di ultimissima generazione che permettono di eseguire trattamenti mirati, risparmiando gli organi sani e migliorando sensibilmente l’efficacia delle cure. L’investimento che la struttura ha realizzato con fondi propri è stato di circa 10 milioni di euro.