Una raccolta rifiuti ‘straordinaria’ è quella che sta organizzando il Comune di Campobasso, che ha deciso di recuperare i rifiuti ingombranti, abbandonati da alcuni cittadini “poco civili e poco sensibili al rispetto dell’ambiente e la cui presenza è stata segnalata in più zone della città”, come si legge nella nota stampa diramata dal sindaco Antonio Battista.
L’abbandono della spazzatura nelle zone non predisposte a tal fine prevede sanzioni amministrative, ma se a essere lasciate per strada, in quelli che sono diventati vere e proprie discariche a cielo aperto, sono rifiuti pericolosi, come monitor, frigoriferi, cartone catramato, amianto, batterie per auto e inerti da costruzione, si configura l’illecito penale.
Il primo cittadino ha esortato, attraverso una nota stampa, a smaltire i rifiuti al Centro di Raccolta, meglio conosciuta come Isola Ecologica, che si trova in contrada Santa Maria de Foras, tra la chiesetta e la Dogana, e che è aperta dalle 9 alle 13.
C’è la possibilità, inoltre, per coloro che non sono in grado di conferire i rifiuti ingombranti, di contattare la sede operativa (087494699), concordando tempi e modalità di ritiro dei rifiuti.
Il conferimento all’isola ecologica e il ritiro tramite i mezzi Sea, concordato tra la struttura e il cittadino, tra le altre cose, è gratuito per i residenti a Campobasso.
“Per mantenere una città più decorosa e dignitosa è indispensabile la collaborazione di tutti i cittadini – ha spiegato il sindaco Antonio Battista –. Le conseguenze della mancanza di senso civico e del rispetto per la propria città da parte di pochi – ha proseguito il primo cittadino – ricadono sull’intera collettività, su coloro che, in sintonia con l’amministrazione comunale, è decisa a mantenere il decoro del capoluogo molisano, a migliorarne l’ambiente, al fine di rendere la città di Campobasso più accogliente. I servizi comunali – ha concluso Battista –, senza il sostegno attivo dei cittadini, non possono raggiungere gli obiettivi che, con il concorso di tutti, sarà possibile orgogliosamente garantire. Insieme possiamo rendere la città più vivibile per tutti”.