Il progetto ‘Stop and Go’ nasce da un’idea dal Rappresentante Distrettuale per l’anno 2014-2015 Costanza Scoponi.
Il service, accolto da tutti i club costituenti il distretto Rotaract 2090 (Marche, Abruzzo, Umbria e Molise), aveva l’intento di portare un defibrillatore automatico nei capoluoghi di provincia. Dalla pianificazione delle intense attività di quell’anno anche Campobasso ha ricevuto il defibrillatore.
Collaborando in armonia con le varie autorità Rotaractiane e civili il club ha, di fatto, raggiunto lo scopo principe: servire al di sopra di ogni interesse.
Il defibrillatore è una speranza di vita e un simbolo: dare nuovamente impulso ad un organo vitale che ha smesso di funzionare. “Promuovendo questa ed altre azioni, – è stato detto nel corso della cerimonia di consegna a Palazzo San Giorgio – ogni singolo socio si impegna a raggiungere un alto valore sociale e morale cooperando e dialogando con le istituzioni al fine di ottenere un risultato utile alla comunità”.
Alla presenza del Past Rappresentante Distrettuale Costanza Scoponi, del presidente per l’anno sociale 2017-2018 del Club Campobasso Sharbil Jehries, del Past President Danilo Iacobucci, del presidente Rotary Alessandra Aufiero del rappresentante distrettuale Lucio de Angelis, del Presidente della Commissione Nuove Generazioni Silvia Sticca, di una delegazione rotariana e degli assessori comunali Francesco De Bernardo e Alessandra Salvatore è avvenuta la donazione di questo prezioso strumento di salvaguardia per la vita.
La particolarità dell’oggetto è la facilità e immediatezza dell’uso che, unita alla dislocazione centrale dello stesso, permette raggiungere facilmente l’eventuale zona di necessità.
“Il Rotaract – è stato evidenziato – mostra ancora la determinazione nel raggiungere gli scopi prefissati e la volontà di confrontarsi con la società e le autorità dando continuità e voce ad azioni intraprese in anni passati”.