Scuole aperte a Campobasso. Non mancano le polemiche, ma Battista chiarisce: “Sea al lavoro durante la notte. Non possiamo bloccare il sistema socio-economico della città per dieci centimetri di neve”

GIUSEPPE FORMATO

Le scuole resteranno aperte a Campobasso domani, martedì 10 febbraio 2015, e l’annuncio è stato dato direttamente dal sindaco Antonio Battista, attraverso il suo profilo facebook sul quale è comparso uno screenshoot di una chat di whatsapp, attraverso il quale il primo cittadino avrebbe smentito la sua iniziale decisione.

È stato solo uno scherzo e, così, Battista, sempre utilizzando il più gettonato tra i social network (sul quale le polemiche non sono mancante) alle 19,09, ha ribadito la decisione presa dopo un incontro con gli assessori comunali, sotto lo stretto coordinamento della Sea, la municipalizzata, chiamata a gestire l’emergenza neve.

“Le scuole resteranno aperte – ha ribadito il sindaco Battistae stiamo lavorando per assicurare la massima pulizia davanti ai plessi di competenza comunale. Per quel che concerne gli istituti di competenza provinciale, invece, ci siamo attivati per coordinarci con l’ente di via Roma. Da stasera e per tutta la notte tra lunedì 9 e martedì 10, operai della Sea lavoreranno per ripulire strade e marciapiedi dalla neve con i bobcat, spargendo il sale per evitare il persistere del ghiaccio, viste le basse temperature”.

“Abbiamo deciso di riaprire le scuole – ha proseguito il primo cittadinoperché Campobasso è una città di montagna, che si trova a quasi 800 metri sul livello del mare. Con il freddo e con la neve dobbiamo conviverci durante l’inverno. E non possono dieci centimetri di neve bloccare il sistema socio-economico della città, né si può parlare di emergenza neve. I cittadini devono essere, e credo che lo siano, equipaggiati per il freddo campobassano. Fermare per un altro giorno la città, vuol dire anche penalizzare l’economia della comunità. Abbiamo visto oggi una città vuota e le attività commerciali desolatamente deserte. È ovvio che occorre la massima prudenza, così come serve la collaborazione di tutti, magari usufruendo dei mezzi pubblici per spostarsi, oppure se si utilizza la propria autovettura non parcheggiarla in doppia fila o in maniera poco ortodossa. Campobasso deve mantenersi viva nell’accortezza e nella prudenza che richiedono il caso”.

Il sindaco chiarisce, dunque, la sua posizione e, per buona pace di tutti, domani, martedì 10 febbraio 2015, gli studenti delle scuole del capoluogo dovranno tornare tra i banchi, nonostante sempre sulla bacheca facebook di Battista non sono mancate le richieste esplicite dei più giovani di poter usufruire di un ulteriore giorno di vacanza.

Le scuole chiuse nei centri molisani: Torella del Sannio, Montorio nei Frentani, Gambatesa, Bonefro, Frosolone, Bagnoli del Trigno, Cerro al Volturno, Riccia, Salcito, Colletorto, Campodipietra, Toro, San Giovanni in Galdo, Gildone, Jelsi, Baranello, Casacalenda, Spinete, Macchiagodena, Vinchiaturo, San Pietro Avellana, Carovilli, Vastogirardi, Trivento, Mirabello, Castelmauro, Ripabottoni, Sant’Elia a Pianisi, Tufara, Monacilioni, Macchia Valfortore, Pietracatella, Campolieto, Montefalcone nel Sannio, Cercemaggiore, Ripalimosani, Oratino, Roccavivara, Matrice, San Massimo, Castropignano, Lupara.

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