Due importanti documenti sono stati approvati dal Consiglio d’Amministrazione della Sea: il Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019 e il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità.
Il Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019 è lo strumento a livello locale, nell’ottica di reprimere e prevenire i fenomeni di corruzione, previsto dalla Legge 190/2012, denominata “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella Pubblica Amministrazione”, ponendosi in contiguità con lo strumento adottato a livello nazionale, che è il Piano Nazionale Anticorruzione.
Scopo del Piano è quello di impedire e prevenire situazioni a rischio corruzione, valutando i rischi specifici di corruzione nell’ambito della società, individuando le misure finalizzate a prevenirli, creando un contesto aziendale, come del resto già avviene, sfavorevole a episodi corruttivi.
Rivolto al personale Sea, ai consulenti e ai collaboratori, il Responsabile della Prevenzione della Corruzione è il direttore generale Mauro Vitolo.
La Sea, ove possibile e se necessaria, ai fini del Piano, valuterà, la rotazione dei dipendenti addetti alle funzioni maggiormente esposti a fenomeni corruttivi; mentre, sarà compito del responsabile valutare eventuali conflitti di interesse che possano sorgere nei rapporti con l’esterno.
Il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità è uno strumento obbligatorio, essendo stata estesa la sua portata anche alle società che gestiscono servizi pubblici locali delle società controllate, come nel caso della Sea SpA, società in house del Comune di Campobasso, di cui ne detiene l’intero capitale sociale
Il Programma è lo strumento fondamentale per l’organizzazione, il coordinamento, la gestione complessiva della trasparenza e per la programmazione di tutte le attività connesse alla prevenzione della corruzione e alla sviluppo della cultura della legalità.
Tra gli obiettivi, quello di creare una cultura aziendale volta a respingere ogni possibilità di commissione di reati contro la Pubblica Amministrazione o di tipo corruttivo, al fine di ottenere vantaggi personali, migliorando così il rapporto all’esterno con i cittadini.
Migliorare il raggiungimento degli obiettivi, applicando i requisiti essenziali delle attività delle Pubbliche Amministrazioni: eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia, economicità, efficienza, integrità e lealtà. Con queste premesse si è mosso il CdA della Sea nell’approvazione del documento.
Il Programma si muove all’interno delle linee guida dettate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e si applica garantendo la massima trasparenza delle pubblicazioni sul sito della Sea Spa (www.seacb.it) nella sezione ‘Società Trasparente’ (dove trova collocazione anche il Programma), col confronto e la consultazione dei soggetti interessati col coordinamento del Responsabile della Trasparenza e puntando a una progressiva riduzione dei costi.
Nel triennio di riferimento, inoltre, si punterà a implementare i nuovi sistemi di pubblicazione dei dati, migliorando la qualità del servizio, monitorando l’utilizzo delle informazioni da parte degli utenti, rilevandone il grado di soddisfazione e con l’organizzazione di giornate dedicate alla trasparenza della pubblica amministrazione.
Il responsabile della Trasparenza e dell’aggiornamento dei dati sulla sezione ‘Società Trasparente’ del sito web aziendale è Angelo Piunno, a capo del settore tecnico aziendale, e tra le sue attività ci sono quelle del coordinamento degli interventi e delle azioni relative alla trasparenza, controllando e assicurando tempestività agli adempimenti delle pubblicazioni. Saranno i responsabili dei vari settori aziendali a trasmettergli le comunicazioni da pubblicare.
Intanto, il Consiglio d’Amministrazione della Sea approfitta dell’occasione per ringraziare i dipendenti e i collaboratori della società per l’enorme sforzo, la disponibilità, la professionalità e il senso di responsabilità messo in campo e dimostrato in occasione della recente abbondante nevicata, che ha interessato il capoluogo molisano.