Nelle parole del presule anche il ricordo dell’argicoltore, Vincenzo Barone, che ha perso la vita ieri nei campi di Vinchiaturo. Poi da parte di Bregantini un monito ai cittadini e al mondo istituzionale con il riferimento al Mistero di San Michele. “Le tende del potere crollano se non sono fondate sulla giustizia, la fraternità e l’amore”.
Emozionato dal balcone di Palazzo di Città per la sua terza festività del Corpus Domini in veste di sindaco anche il primo cittadino Antonio Battista. Numerose le istituzioni presenti per l’occasione a Palazzo San Giorgio, dal Prefetto del capoluogo, Francescopaolo Di Menna, al questore Raffaele Pagano, al presidente della Provincia Rosario De Matteis.
A lasciarsi andare a un commento di soddisfazione con i giornalisti è stato il presidente dell’Assise civica Michele Durante. “Sta andando tutto per il meglio e spero che questa festività si concluda nel migliore dei modi. Un paluso va all’assessore Colagiovanni e alla Polizia Municipale. Anche la città e i cittadini hanno però risposto bene e questa è la cosa più bella”.
Numerosi anche i rappresentanti dell’amministrazione e del Consiglio comunale che hanno accolto i ragazzi dell’associazione ‘Le Onde’ che hanno così potuto seguire la festa dall’aula consiliare. “Un segnale importante – le parole della vice presidente dell’associazione Patrizia Lommanno – che insieme agli amministratori abbiamo voluto dare ai nostri concittadini, dimostrando loro che i nostri bambini non sono fuori dalla città, ma possono partecipare, seppur con modalità diverse, alla vita del capoluogo. Un bel momento per loro e per noi, trascorso in un clima di festa per tutti”.
Intanto, la Domenica del Corpus Domini, tra migliaia di presenze e numerosissimi turisti, prosegue nel capoluogo molisano dove questa sera, sul palco di Piazza Gabriele Pepe, è atteso Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana.