Ad attendere la più alta carica dello Stato non saranno così solo stendardi e fiori, ma anche proteste e soprattutto un grido d’allarme di un Molise che chiede lavoro e un abbassamento dei costi della politica. A farlo con forza e attraverso una missiva indirizzata al presidente Mattarella sono stati già gli stessi Indignati che da tempo stanno promuovendo iniziative contro al politica regionale, rea di essere sorda dinanzi al grido di una popolazione.
Tra addobbi e proteste intanto, domani mattina Mattarella metterà piede in Molise, a 14 anni dalla visita dell’allora capo di Stato Carlo Azeglio Ciampi. Il programma della giornata prevede alle 10.30 l’atterraggio a Selva Piana, poi l’arrivo all’Unimol nella cui stanza del rettore Palmieri, Mattarella incontrerà anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti. Poi la cerimonia nell’aula magna dell’Unimol per l’inaugurazione Centro di ricerca sulle aree interne e gli Appennini, successivamente il Presidente della Repubblica raggiungerà il Museo Sannitico e non più tardi delle 13 sarà nuovamente a bordo dell’elicottero.
La presenza istituzionale della più alta carica dello Stato renderà, anche se per poco, blindata la città capoluogo. Avvenne già nel 2014 quando Campobasso accolse Papa Francesco. Ora tutto si concentrerà in molto meno tempo. Anche le strade resteranno chiuse alla circolazione il tempo necessario per il passaggio presidenziale, anche in considerazione della normale giornata lavorativa e scolastica. Numerosi saranno comunque i tratti interrotti alla circolazione stradale che sono stati riportati nell’ordinanza della Polizia municipale pubblicata sul sito ufficiale del Comune: area esterna allo stadio di Selva Piana, viale Centro fiera Selva Piana, tangenziale est (dal distributore Agip vicino allo stadio fino a via Duca d’Aosta), viadotto Pirandello, via Scardocchia, via De Santis, viale Manzoni, via Monsignor Bologna, via Gazzani, via Herculanea, via Cavour, piazza Cuoco, via Veneto, via Mazzini, piazza Cesare Battisti, piazza Pepe, via Cannavina, largo San Leonardo, corso Vittorio Emanuele, piazza della Vittoria, via Petrella, piazza Savoia, via Duca d’Aosta e tangenziale ovest. “La chiusura durerà pochi minuti, e il ripristino della normale viabilità, saranno regolati dagli agenti della Polizia Municipale”, ribadiscono da Palazzo San Giorgio, da dove l’amministrazione “nel chiedere la collaborazione della cittadinanza si scusa per gli eventuali disagi e coglie l’occasione per dare il benvenuto al presidente Mattarella”.
Dalle 13.15 alle 13.30 di domani, per garantire il transito e la sosta per i genitori che andranno a prendere i figli alla Enrico D’Ovidio sarà fatta una piccola eccezione a tali disposizioni.
Parte, infine, dalle 19 di oggi il divieto di sosta in Piazza Pepe, Corso Vittorio Emanuele II, via Palombo e via Pietrunto.
f.a