Gli abiti firmati da Luciano Parisi, giovane stilista del capoluogo hanno, infatti, avuto una cornice d’eccezione, capace di oltrepassare il concetto di tradizionale defilé. Nessuna passerella, perché gli indumenti del brand che evoca un mondo capace di coinvolgere design, stile, musica, cultura e arte, hanno trovato linfa vitale proprio tra le persone. Al fianco degli attori, preceduti dalla musica, in un’unione costante con il resto che c’era e che si mescolava in una condivisione di simboli e segni, capaci di andare oltre le semplici dicotomie e, nello stesso tempo, poterle ricomprendere tutte.
Insomma, quello messo su da Parisi è stato uno spettacolo a tutto tondo dove, a rubare la scena, oltre agli abiti del suo brand ‘Thesign’ è stata la storia raccontata dagli attori, la voce di Ilaria Bucci, nonché l’allegria della Bukurosh Balkan Orchestra. Uno spettacolo itinerante e corale, dove il tutto ha rappresentato molto di più della semplice somma delle parti e dove, il connubio tra il cibo e la moda è stato ancora una volta funzionale alla promozione del territorio.
Ad accompagnare la serata ci sono stati, poi, i piatti dello chef Adriano Cozzolino, tutti rigorosamente a base di legumi e ispirati al tema della magia.
Luci, suoni, colori e tanti spaventapasseri, ma anche giochi di magia, sono stati i compagni di viaggio di un percorso del tutto suggestivo e autentico, dove la qualità del cibo e quella della moda hanno rappresentato un ‘unicum’ made in Molise.
Da un lato, quindi, per dare voce alla tradizione culinaria molisana, a fare da protagonisti della parte gastronomica sono stati i legumi, quelli autoctoni della regione. Dall’altro il marchio, nato a Campobasso ma caratterizzato da una forte impronta innovativa e internazionale, che esalta la personalità di chi lo sceglie, diventando segno, quindi stile, a dispetto dell’inflazionata moda.
Particolarmente emozionato il direttore artistico Parisi. Lui che ha rappresentato l’Italia a Mosca e in Bielorussia ha svelato come fare qualcosa per la propria città abbia sempre un impatto emotivo diverso, ben rappresentato dalla scritta in evidenza sulla scuola: “There’s no place like home”, ovvero “nessun posto è come casa”.
Soddisfatta anche la dirigente scolastica, Rossella Gianfagna, che ha ringraziato, più volte nel corso della serata, tutti gli sponsor che hanno permesso la riuscita della manifestazione, tutti gli artisti e i modelli che hanno partecipato, nonché i docenti, gli studenti e il personale Ata; ma anche le forze dell’ordine e i tanti volontari che hanno dato il loro contributo per la manifestazione. Intanto, dallo chef Cozzolino e la sua squadra la disponibilità a essere presenti anche il prossimo anno. Un invito colto al volo dalla dirigente, che ha ormai fatto divenire il Food &Fashion un appuntamento atteso di inizio anno scolastico.
Dopo l’alta moda di Pierluigi Fucci, il denim di Leopoldo Durante e lo streetwear di Parisi le attese crescono di volta in volta, venendo sempre ampiamente soddisfatte. E proprio nell’attesa che nella scuola di viale Manzoni si inizi a lavorare a una nuova edizione, doveroso è godersi il successo di ieri sera, invitando però tutti a prendere parte al pop up store dedicato al brand Thesign, che sabato sarà in Piazza Pepe a Campobasso. Un appuntamento che promette già di essere in linea con la magica serata di ieri.