Sta per ripetersi il rito del fuoco di Sant’Antonio Abate, sul sagrato dell’omonima chiesa di Campobasso dove, ogni 17 gennaio, in tanti si radunano per prendere parte a un evento in cui i cittadini del capoluogo si identificano.
Nel giorno in cui prende il via ufficialmente la festa del Carnevale i preparativi iniziano dalle prime ore della mattina, coinvolgendo non solo i residenti del quartiere.
Alle 8.30 alla celebrazione eucaristica della mattina, fa seguito la benedizione del pane. Solo un’ora più tardi il fuoco in onore del Santo viene acceso e benedetto e dopo la messa delle 11, alle 12 si tiene la tradizionale benedizione degli animali. Proprio quest’ultima è particolarmente suggestiva per la presenza di cavalli, conigli, maiali, cani, gatti e galline che insieme ai loro padroni attendono la fatidica benedizione.
Nel pomeriggio, alle 17, è poi il momento della processione lungo le strade del quartiere, segue la celebrazione eucaristica.
Infine, alle 20 il momento tanto atteso: quello dello spettacolo musicale ‘Ulesse areturnà a Sant’Antuon’, le canzoni campobassane e le maitunate di Nicola Mastropaolo con Antonio Mandato e la straordinaria partecipazione di Giuliano Civetta, Alessandro Serino, Amerigo Malzone e Danilo Ramacciati.
Un appuntamento, quello in programma per il prossimo 17 gennaio, particolarmente atteso e che fa seguito all’evento con il quale Nicola Mastropaolo e Antonio Mandato hanno chiuso il 2018 a Piazzetta Palombo, dove il maltempo ha però reso necessario una chiusura anticipata dello spettacolo. La speranza ora è, infatti, quella che in occasione di Sant’Antonio Abate il meteo sia clemente e permetta a tutti coloro che vorranno di partecipare a una delle feste più sentite che vengono celebrate nel centro cittadino.