Campobasso, la Processione del Venerdì Santo torna dopo tre anni. Gravina: “I cittadini sapranno rispettare le norme di sicurezza”

L’attesa e l’emozione che accompagnano il ritorno della Processione del Venerdì Santo a Campobasso, sono palpabili in tutta la città che non vede l’ora di potersi riappropriare di una delle sue tradizioni più sentite, nel pieno rispetto di quanto previsto in materia soprattutto di prevenzione sanitaria legata alla pandemia.

“Campobasso e la sua gente hanno coltivato con pazienza e avvedutezza la grande passione che caratterizza il nostro modo di intendere e vivere le tradizioni che ci contraddistinguono. – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina –  Nonostante il lungo periodo pandemico, il legame viscerale con gli appuntamenti che storicamente evocano la forza popolare delle nostre tradizioni si è, se possibile, accresciuto e maturato, rafforzandosi proprio intorno a quella forte mancanza di condivisione sociale, religiosa e culturale che ha scandito, nostro malgrado, il calendario degli anni passati. Con la Processione del Venerdì Santo Campobasso torna a fare sentire la sua voce in strada e nelle piazze, – ha aggiunto il sindaco – il suo canto, il suo cuore e il suo senso di appartenenza e possiamo esser certi che tutta la cittadinanza saprà mostrarsi rispettosa delle modalità previste per permettere lo svolgimento in sicurezza della processione dopo ben due anni di assenza.”

I cantori che costituiranno il Coro dovranno essere muniti di green pass rafforzato e dovranno indossare le mascherine per tutta la durata della processione. Stessa cosa dicasi per chi parteciperà alla processione in qualità di portatore delle statue ed altro.
Per il resto, lungo tutto il percorso che non prevede variazioni rispetto al solito, chi assisterà alla processione, si dovrà attenere alle modalità anti contagio previste per tutti gli eventi con concentrazione di massa, ovvero bisognerà prendervi parte indossando, anche all’aperto, la mascherina.

Intanto, per ciò che riguarda la circolazione e la sosta dei veicoli sulle strade interessate all’evento, la stessa sarà disciplinata come dettagliato nell’ordinanza firmata dal Comandante della Polizia Municipale, Luigi Greco, ovvero:

Per garantire lo svolgimento regolare della Processione sono previste le chiusure al traffico nelle seguenti intersezioni con il conseguente obbligo direzionale per i veicoli:

–         Via Roma/Via Pietrunto obbligo direzionale Via Roma per Via Monforte;

–         Corso Vittorio Emanuele II/Via Palombo obbligo direzionale Corso Vittorio Emanuele II per Via Pietrunto;

–         Via Firenze/Via Monforte obbligo direzionale per Via Monforte;

–         Viale del Castello/Salita San Paolo obbligo direzionale per Viale del Castello;

–         Via Cardarelli/Via Garibaldi obbligo direzionale Via Garibaldi per Piazzale Palatucci, con esclusione dei residenti su Via Cardarelli, Via Larino, Via degli Orefici, Via Buozzi;

–         Via Mazzini/Via Garibaldi obbligo direzionale Via Mazzini per Piazza San Francesco;

–         Via G. Battista Vico/Piazzale Carile obbligo direzionale Tangenziale est, oppure via G. B. Vico per San Giovanni con esclusione dei residenti su Via G. B. Vico, Via Novelli, Via Salvemini);

–         Via De Sanctis/Via Scardocchia (con esclusione dei residenti) obbligo per Via De Sanctis, Via G. B. Vico, Via Novelli, Via Salvemini;

–         Viale Manzoni/Via Leopardi obbligo direzionale per Viale Manzoni – Via Scardocchia;

–         Via Trivisonno/Via M. Bologna obbligo direzionale per Viale Manzoni – Via M. Bologna

–         Via P. Di Piemonte/Piazza Falcone e Borsellino obbligo direzionale per Via Duca D’Aosta;

–         Piazza della Repubblica/Piazza della Vittoria obbligo direzionale per Stradina Asrem- Via Petrella;

–         Via Roma/Via Trieste obbligo direzionale per Via Trieste.

Per tutti gli spostamenti in ingresso verso il centro città e in uscita si consiglia l’utilizzo delle tangenziali.

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