Due giorni dedicati al Carnevale a Campobasso nell’ultimo fine settimana della festa che più diverte i bambini. Si inizia domani, sabato 25 febbraio 2017, con l’evento ‘U Carnuale de na vota, antiche maschere tradizionali campuasciane’, la ‘Cuncetta de Mascione’, promosso dall’associazione Arti e Tradizioni Fontanavecchia, per proseguire domenica 26 con ‘I dodici mesi’, per il secondo anno consecutivo organizzato dalla Polifonica Monforte, rappresentato in conferenza stampa dal vice-presidente Elvio Di Pilato.
La ‘Cuncetta de Mascione’ prenderà il via alle ore 16 di domani, sabato 25, dal quartiere Cep, dove le maschere sfileranno per il popoloso rione della zona nord di Campobasso. Alle 17 l’appuntamento in Piazza San Francesco, trequarti d’ora più tardi la sfilata proseguirà in Piazza Pepe e lungo Corso Vittorio Emanuele.
Alle 18,30 le maschere approderanno in Piazza Municipio, per chiudere la giornata alle 19,15 a Sant’Antonio Abate.
In concomitanza con l’evento, l’associazione Arti e Tradizioni Fontanavecchia organizzerà ‘U Carnuale de na vota in uno scatto’, con le foto più significative e belle che saranno oggetto di una mostra fotografica.
‘I dodici mesi’ è l’evento che animerà la mattina di domenica 26 in Piazza Municipio.
I personaggi indosseranno i costumi tipici tradizionali e sfileranno lungo Corso Vittorio Emanuele, presentando il ‘Canto dei Mesi’, ‘Il rogo di Re Carnevale’ e l’arrivo della ‘Quaresima’.
Adriano Parente rappresenterà il mese di gennaio, Clementina Calardo febbraio, Alberta Di Lisio il mese di marzo, Dafne Vergato sarà aprile, Giorgia Calandrella maggio, Annarita Grandis giugno, Michelangelo Santoro indosserà i panni di luglio, agosto sarà rappresentato da Sofia Di Brino, Agostino Coppola sarà settembre, ottobre toccherà a Pina Di Nardo, Matteo Esposito sarà novembre, il consigliere regionale Nico Ioffredi rappresenterà il mese di dicembre.
Il re Carnevale sarà Carmine Del Busso, mentre il vice-sindaco di Campobasso, Bibiana Chierchia, sarà la ‘Quaresima’.
“Vogliamo rilanciare la città nei vari periodi dell’anno – ha affermato l’assessore comunale alle Attività Produttive, Salvatore Colagiovanni – per questo motivo, come amministratori, appoggiamo questi eventi. Campobasso non deve vivere soltanto a Natale e a Corpus Domini, ma occorre tenerlo vivo ogni mese, rilanciando questi eventi tipici della tradizione cittadina. L’unione tra i settori commercio e cultura – ha concluso Colagiovanni – ha proprio lo scopo di pensare all’aspetto territoriale, culturale e tradizionale. Il Carnevale va rilanciato, visto che negli anni a Campobasso si era persa l’usanza di festeggiarlo in piazza”.
“Vogliamo promuovere percorsi per valorizzare le tradizioni, i valori e la cultura – le parole dell’assessore comunale alla Cultura, Emma de Capoa – che rappresentano il tesoro inestimabile della città. Questi eventi sono il frutto di un lavoro di squadra tra gli assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive per rilanciare il tessuto cittadino e la promozione del territorio. Il nostro obiettivo è quello di potenziare e valorizzare gli eventi che mantengono vivo il capoluogo molisano”.
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