Temperature in picchiata, vento gelido che ha portato con sé la prima spolverata di neve. La città ha vissuto oggi, lunedì 29 dicembre, un risveglio che gli esperti avevano già annunciato da tempo, parlando di un Capodanno al gelo.
Se nelle prime ore della mattina la coltre bianca ha ricoperto le strade del capoluogo, dove poi la neve ha smesso di cadere, sembra proprio che il peggio debba ancora venire. Una profezia questa che spaventa non poco i ristoratori e tutti coloro che avevano deciso di trascorrere la sera di San Silvestro fuori casa.
I disagi, che in città fortunatamente al momento sono mancati, complice la chiusura delle scuole per il periodo natalizio, potrebbero essere quindi dietro l’angolo.
Secondo gli esperti, infatti, tutte le precipitazioni che cadranno da oggi e fino al prossimo venerdì 2 gennaio, saranno esclusivamente di carattere nevoso. In modo particolare la situazione dovrebbe p, ggiorare a partire dalle ore serali, in cui sono previste nevicate anche sulla costa. Qui intanto sono già state sospesi tutti i collegamenti con le Isole Tremiti.
Felici invece gli amanti della montagna, così come gli albergatori di Campitello Matese che a questo punto sperano i un Capodanno più movimentato. Neve anche su Capracotta e Agnone, dove la coltre bianca ha già raggiunto i 40 centimetri.
Il maltempo dovrebbe dare una tregua a partire da i primi giorni del 2015, ma le temperature resteranno in picchiata e il pericolo sarà rappresentato dal ghiaccio. Ecco perché la raccomandazione è sempre quella di mettersi in viaggio solo se necessario e di essere muniti di catene o pneumatici da neve.