Si è svolta questa mattina, in via Garibaldi a Campobasso, la presentazione della RSA Don Carlo Pistilli e degli Alloggi Protetti Silver Age.
Ad illustrare le specificità della nuova struttura e dei servizi che offre, hanno pensato il presidente dell’Optima SRL,Nicola Cesare, e il direttore sanitario della struttura, il dottor Mino Dentizzi. Presente anche l’amministrazione Comunale di Campobasso con il sindaco, Roberto Gravina, e l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Praitano.
La Residenza Don Carlo Pistilli è una Residenza Sanitaria Assistenziale dedicata alle esigenze sanitarie ed assistenziali della terza età.
Dispone di 68 posti letto ed è organizzata per rispondere in maniera globale alle finalità di cura di persone anziane autosufficienti, parzialmente o totalmente non autosufficienti che presentano una delle seguenti condizioni (o combinazione di esse): ospiti in situazioni di non autosufficienza stabilizzata; ospiti con media-grave compromissione motoria e/o cognitiva; ospiti che necessitano di cure riabilitative post- ospedaliere per rientro in famiglia o ricovero temporaneo per sollievo familiare; ospiti autosufficienti per soggiorni temporanei o definitivi.
“La RSA Pistilli è un luogo di sperimentazione tecnologica, dove l’innovazione si propone come uno strumento di supporto all’Equipe, per un percorso assistenziale 4.0. di elevato livello qualitativo. – ha spiegato Cesare – Grazie ai servizi di telemedicina e telemonitoraggio, i controlli degli Ospiti sono continuativi e reali, consentendo un intervento tempestivo in casi di esacerbazione da parte dello staff sanitario, ed ottimizzando le attività dell’intero processo di cura con semplicità, sicurezza ed efficacia. La struttura dovrebbe poter aprire ufficialmente da dopo il 19 aprile.”
“Tecnologia ma anche formazione professionale di tutti gli operatori qualificati che vi lavoreranno, faranno da valore aggiunto ad una serie di servizi che sul territorio mancavano”, ha aggiunto Dentizzi.
“Una novità di cui Campobasso aveva bisogno e che ci auguriamo che contribuisca alla maggior serenità non solo dei pazienti che vi verranno ospitati ma anche dei loro familiari”, le parole dell’assessore Praitano.
“Era importante che il percorso iniziato su queste strutture con la precedente Amministrazione, arrivasse a compimento e siamo soddisfatti di essere riusciti ad accompagnare questo processo di finalizzazione assolutamente necessario. – ha detto il sindaco Gravina – Nel complimentarmi per quanto è stato realizzato, personalmente credo che la grande novità sia ciò che verrà offerto con gli alloggi protetti Silver Age di via Marche, una fusione tra casa albergo e social house, destinati prevalentemente a persone di età superiore ai 65 anni che conservano un sufficiente grado di autonomia e che, tuttavia, hanno necessità di una soluzione alloggiativa che gli permetta di superare l’isolamento e che gli garantisca così una migliore qualità della vita, insieme a una maggiore sicurezza e protezione”.