Commissione ambiente partecipata quella tenutasi nel pomeriggio di martedì 31 marzo 2015: argomento all’ordine del giorno, la questione della centrale a biomasse, che un’azienda del capoluogo vorrebbe realizzare a contrada Mascione. Presenti il presidente Maroncelli, il vice Perretta e i componenti Massarella, Landolfi, Montanaro, Colarusso, Cancellario e Cretella, ma anche il sindaco Antonio Battista, che tra le sue deleghe si è riservata quella all’Ambiente, e quasi tutti i capigruppo di Palazzo San Giorgio.
“Abbiamo sottoscritto un documento – ha dichiarato il presidente della Commissione consiliare ‘Patrimonio, Personale ed Ecologia’, Gianluca Maroncelli – che invita la Giunta e il Consiglio a discutere della questione, ponendo l’accento sulla contrarietà dell’intera assise comunale all’ipotesi di una centrale a biomasse in contrada Mascione. È stata una seduta di commissione interessante e partecipata, segno questo che sull’argomento c’è un vivo interesse da parte di tutti”.
Presente alla Commissione anche il sindaco Antonio Battista, il quale tra le sue deleghe ha mantenuto per sé proprio il delicato tema ambientale. “Sono tenuto a garantire – le affermazioni del primo cittadino – i sentimenti della cittadinanza: questo il motivo della mia contrarietà. Il prossimo passo sarà quello di far coincidere l’indirizzo politico con quello amministrativo. Su questa ipotesi in particolare, la politica dà l’indirizzo, rientrando nelle competenze della sfera amministrativa la decisione. A prescindere se questa centrale sia o meno un’opera importante, il diniego è dettato dal fatto che questa, a mio avviso, non è un’opera che possa determinare lo sviluppo del territorio. Fatti salvi i diritti dei richiedenti la concessione per la realizzazione della centrale a biomasse, il nostro impegno va nella direzione di ciò che chiedono i cittadini. Noi siamo interpreti del bene delle persone, così ci siamo indirizzati verso il diniego. Ripeto, il prossimo step sarà far coincidere l’indirizzo politico con quello amministrativo. Per il momento, ciò che è certo è la nostra contrarietà alla realizzazione della centrale a biomasse a Mascione”.
giusform