“La sentenza, particolarmente complessa, ha visto l’intrecciarsi – si legge in una nota a firma degli avvocati Enrico Ceniccola, Pino Ruta e Margherita Zezza – di ricorsi principali e incidentali, ha confermato la legittimità della aggiudicazione effettuata dal Comune di Campobasso, nel mese di dicembre dello scorso anno, in favore dell’ATI Loy Donà e Brancaccio Costruzioni che si è avvalsa dell’opera di un team di qualificati progettisti molisani coordinati dall’ingegner Gianfranco Gallina”.
L’accoglimento dei ricorsi incidentali predisposti dal pool legale, da parte del Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise, permetterà all’ATI aggiudicataria a preservare la posizione di prima graduata e, pertanto, di prossima esecutrice dei lavori.
Finisce così – si legge nella nota – il lungo contenzioso amministrativo che all’esito di ben nove ricorsi e di un impegnativo confronto tra quattro qualificati collegi difensivi, ha visto prevalere le ragioni dell’ATI Loy-Donà che, a breve, potrà quindi stipulare il contratto con il Comune di Campobasso e dare inizio ai lavori la cui realizzazione, attesa per troppi anni, costituisce la soluzione – concludono Ceniccola, Ruta e Zezza – di molti problemi connessi alla viabilità cittadina e regionale”.