L’essenza in questione che “appartiene a una pregiata specie sempreverde esotica – si legge nella missiva – ben si adatta ai nostri climi ma rimane molto sensibile e vulnerabile, necessitando quindi di particolari riguardi”.
Ferrante ricorda anche come “dopo la morte dello splendido esemplare di Piazza Cesare Battisti, appartenente alla stessa specie, quella della Villa dei Cannoni rimane una delle ultime sequoie presenti a Campobasso” che bisogna necessariamente tutelare.
“Il grande albero – sottolinea ancora Ferrante – rappresenta una vera e propria eccellenza del patrimonio botanico della nostra città che non possiamo assolutamente rischiare di perdere”.
Ecco perché gli ambientalisti chiedono al primo cittadino, in qualità di titolare della delega all’Ambiente, di coinvolgere personale qualificato in grado di poter verificare “l’effettivo stato di salute della pianta, nonché effettuare tutti gli eventuali trattamenti fitosanitari per salvaguardare la salute dell’albero”.
Un appello quello di Fare Verde al quale ora i numerosi volontari dell’associazione sperano possa far presto seguito una risposta da parte dell’amministrazione comunale.