Al via i tanto attesi lavori per la realizzazione del nuovo Liceo Galanti in via Scardocchia a Campobasso. Il complesso scolastico prenderà il posto dell’ex Liceo Scientifico “Romita”.
A distanza di oltre quattro anni dalla gara d’appalto per la realizzazione del primo lotto del nuovo edificio scolastico, bandita dalla Provincia di Campobasso il 21.12.2017, a conclusione di una lunga ed intricata vicenda giudiziaria, il 27.12.2021 l’Ente di Via Roma ha assegnato i lavori alla società Scarnata Costruzioni s.r.l., che dovrà realizzare la infrastruttura scolastica. La vicenda giudiziaria amministrativa ha visto diversi ricorsi presso il TAR Molise, ben due ricorsi al Consiglio Di Stato e anche una ribalta nazionale con il quotidiano de IlSole24Ore relativamente ad alcuni punti di interesse tecnico legale, un procedimento lungo quasi 3 anni concluso definitivamente con i giudici di Palazzo Spada che con la Sentenza 5916-2021 hanno confermato quanto già statuito dal TAR Molise con relativa assegnazione dei lavori alla Scarnata Costruzioni s.r.l. assistita e difesa dall’avv. Enrico Ceniccola dello studio Ruta di Campobasso.
Il cantiere avrà una durata di circa due anni, la fine dei lavori è fissata per il 14 aprile 2023. Da oggi la Scarnata Costuzioni s.r.l. si appresta alla fase di demolizione dello stabile che ha ospitato il liceo scientifico “Romita” fino al 2002. In questa prima fase sarà impiegato un braccio demolitore di grossa taglia coadiuvato da altre macchine demolitrici a terra al fine di operare secondo i massimi canoni di sicurezza e secondo la massima protezione delle strutture scolastiche adiacenti, che per l’occasione resteranno comunque sgombre. Il cronoprogramma di cantiere vede un ritmo di lavoro serrato , successivamente alle fasi di demolizione si procederà al picchettamento del nuovo fabbricato e alla costruzione del nuovo Liceo Galanti. Il progetto prevede un edificio di ultima generazione su isolatori sismici e realizzato secondo le più moderne tecniche edilizie. L’ente Provincia di Campobasso ha mandato a gara il progetto dello stabile a firma dell’architetto Donato Fruscella per la parte architettonica e l’ing. Nicola Di Renzo per la parte strutturale, completano lo staff incaricato dall’ente di Via Roma il Responsabile Unico l’ing. Gianpiero Di Stefano e il collaudatore ing. Giuseppe Perrino. Nelle fasi di gara il progetto proposto dall’ impresa Scarnata ha preso forma grazie all’attento lavoro di un equipe di professionisti molisani, gli ing. M. Cristofano, G. Miranda, l’architetto M. Panichella e il geom. D. Scarnata che hanno curato gli aspetti migliorativi del progetto previsti e richiesti dal bando di gara riguardati l’aspetto energetico ed estetico.
“L’obiettivo è quello di restituire alla città di Campobasso e agli alunni del Galanti una edificio sicuro da un punto di vista strutturale e un edificio esteticamente moderno e confortevole ben calato nel contesto in cui si trova, non lasceremo nulla al caso per l’espletamento di questa commessa, lavoreremo al massimo della qualità e della collaborazione con l’ente e con i tecnici coinvolti nel progetto per portare a termine senza ulteriori intoppi e in tempi certi il lavoro che ci è stato affidato, siamo consapevoli dell’importanza dell’opera per l’intera comunità campobassana”, il commento del direttore tecnico dell’impresa Scarnata Costruzioni, il geom. Domenico Scarnata.
Sul nuovo complesso scolastico il progettista e direttore dei lavori l’architetto Donato Fruscella: “L’opera concepita, si inserisce in un contesto ad alta densità di edifici scolastici, in particolare su un lotto di proprietà della Provincia di Campobasso. La struttura appare nel complesso dinamica nella forma che accoglie gli studenti, moderna con sistema costruttivo in cemento armato su struttura di fondazione con isolatori sismici alla base in considerazione della sicurezza da anteporre ad eventuali fenomeni sismici. Al suo interno attraverso un ampio ingresso, lo studente viene proiettato in uno spazio caratterizzato da un corpo scala di forma a doppia rampa ellittica con ascensore circolare a vetro. Le aule e tutti gli ambienti sono concepiti al fine di assicurare il massimo confort. Particolare in sommità al corpo scala la presenza di un ampio e luminoso lucernario. L’edificio si sviluppa su 3 piani fuori terra, e prevede la realizzazione di aule didattiche, laboratori, servizi amministrativi e relativi servizi igienici nel rispetto del DM del 1975, sulla progettazione degli edifici scolastici”.