I cittadini del piccolo comune potranno così beneficiare di un distributore automatico di acqua a chilometro zero, naturale o frizzante, microfiltrata, trattata e refrigerata a un costo minimo, ovvero 5 centesimi a litro.
“L’attivazione della ‘Casa dell’Acqua’ – fanno sapere dal Municipio del paese – permetterà una notevole riduzione dell’impatto ambientale, contribuendo alla riduzione della produzione di bottiglie in plastica e dell’inquinamento generato dalle attività di produzione e trasporto, nonchè da quello prodotto dalle operazioni di lavorazione della materia prima secondaria per la realizzazione di prodotti in plastica riciclata”.
In realtà non si tratta solo di un risparmio in termini ambientali, ma anche economici per i cittadini che potranno acquistare l’acqua spendendo molto di meno delle classiche acqu imbottigliate.
Soddisfatto il primo cittadino Luigi Valente. “Sicuramente – il commento del sindaco – il nostro è il primo comune che ha deliberato in merito all’iniziativa, anche se poi – ammette – abbiamo impiegato un po’ di tempo per la realizzazione e l’attivazione”.
Un impianto quello che sarà messo in funzione da domani a Vinchiaturo che si caratterizza inoltre per divenire uno spazio di aggregazione sociale, in grado di consentire una valorizzazione dell’acqua quale importante bene pubblico.
Un’iniziativa quella promossa a Vinchiaturo che viene solo qualche mese dopo quella realizzata in via Campania a Campobasso dall’enoteca Walk on wine, il cui servizio di distribuzione idrico è stato fornito dall’azienda ‘Fonte Tua’.