Un patto educativo che coinvolga tutte le realtà del territorio e offra spunti di riflessione per avviare azioni concrete partendo dalle situazioni di disagio sociale e dalle fragilità esistenti con uno sguardo ampio sulle nuove generazioni.
È questo il senso degli eventi dedicati al 40esimo anniversario della storica visita di Papa Giovanni Paolo II a Termoli che ricorrerà il prossimo 19 marzo 2023. Il programma è stato presentato nella sala del centro pastorale ‘Ecclesia Mater’ nel corso di un incontro in cui è stato illustrato il senso delle iniziative pensate per vivere come comunità il significativo appuntamento.
“È nostro desiderio – affermano il vescovo, mons. Gianfranco De Luca e il sindaco di Termoli, ing. Francesco Roberti – ricordare la visita di Giovanni Paolo II non tanto per celebrare l’evento ma soprattutto per prendere spunto da quello che il Papa disse a Termoli per riflettere sul tempo presente e le sue urgenze che interpellano la società e soprattutto coloro che nella società hanno a vario titolo responsabilità educative. Insieme, l’Amministrazione Comunale e la Diocesi con le sue realtà ecclesiali, parrocchie della Città e Associazioni, abbiamo pensato di offrire una settimana di incontri e riflessioni a partire dalla proposta del “patto educativo” lanciata da Papa Francesco il 12 settembre 2019 che si lega anche all’omelia pronunciata nel 1983 da Giovanni Paolo II, in cui si richiamava una società senza padri in cui servono punti di riferimento capaci di educare, unire e creare relazioni positive in ogni contesto della società dando prospettive e guide autorevoli e sensibili alle nuove generazioni.
Una proposta, quella di Francesco, avvertita come necessaria che nasceva dalla consapevolezza che “mai come ora, c’è bisogno di unire gli sforzi in un’ampia alleanza educativa per formare persone mature, capaci di superare frammentazioni e contrapposizioni e ricostruire il tessuto di relazioni per un’umanità più fraterna”. Papa Francesco declinava quel patto in termini di alleanza fra le varie dimensioni della vita: “tra lo studio e la vita; tra le generazioni; tra i docenti, gli studenti, le famiglie e la società civile con le sue espressioni intellettuali, scientifiche, artistiche, sportive, politiche, imprenditoriali e solidali. Un’alleanza tra gli abitanti della Terra e la “casa comune”, alla quale dobbiamo cura e rispetto. Un’alleanza generatrice di pace, giustizia e accoglienza tra tutti i popoli della famiglia umana nonché di dialogo tra le religioni”. Insomma un progetto e un programma molto ambizioso come non potrebbe essere altrimenti di fronte alla complessità, gravità e enormità delle sfide che affrontiamo nel momento presente.
Pertanto, nella settimana dal 19 al 26 marzo 2023 una serie di incontri aiuteranno a riflettere sulla sfida del patto educativo per le diverse agenzie educative che segnano la vita del nostro territorio: la scuola, la famiglia, la chiesa, il mondo dello sport e del volontariato, i social media. Si vuole così che il Ricordo della memorabile visita di San Giovanni Paolo II, rimanga nella storia della città attraverso l’Opera Segno “Villaggio Laudato Si’”, dedicato alle famiglie che hanno dei figli con disabilità.
La posa della Prima Pietra avverrà domenica 26 marzo alle ore 9.30, nel sito in via Sant’Elena a Termoli. L’opera-segno è frutto della significativa donazione di un privato cittadino e dal desiderio di prendersi cura con amore delle persone con disabilità, offrendo loro spazi e strutture in cui vivere serenamente nel rispetto del principio di autodeterminazione e di realizzare il proprio progetto di vita. Nel corso della settimana saranno organizzati diversi convegni e incontri che si concluderanno proprio domenica 26 marzo 2023 con la posa della prima pietra del Villaggio Laudato Si’, la Santa Messa in Cattedrale Presieduta dal Card. Giovanni Battista RE, decano del Collegio Cardinalizio, e la Sottoscrizione del Patto educativo adeguato alla realtà del Basso Molise in municipio.
In vista dell’importante anniversario, venerdì 10 marzo 2023, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Santa Marta una delegazione composta dal Vescovo di Termoli-Larino, mons. Gianfranco De Luca, dal Sindaco di Termoli, ing. Francesco Roberti e don Benito Giorgetta. Nell’occasione, Papa Francesco ha benedetto la prima pietra del ‘Villaggio Laudato Si’ – opera segno che sarà realizzata a Termoli e dedicata alle persone con disabilità. Una prima pietra simbolica che si lega al programma dell’anniversario e racconta il senso del villaggio: fatta di gesso – materiale fragilissimo per ribadire il rispetto per la dignità e la bellezza di ogni persona, figlia di Dio – e posta tra le radici raccolte in un torrente che simboleggiano la società che non deve lasciare solo nessuno. Inoltre, nei prossimi giorni sarà diffuso un videomessaggio del Santo Padre dedicato alla ricorrenza della visita di Papa Wojtyla nella città adriatica