Si è appena conclusa la cerimonia solenne con la posa della prima pietra che apre il cantiere dei lavori per la ricostruzione della scuola ‘Mestica’ a Macerata. Dopo il sisma del 2016, le due strutture erano state dichiarate inagibili e quindi inutilizzate. A rappresentare il Molise, che avrà un ruolo attivo in questo ambizioso progetto, ci sarà la ditta capogruppo Gualtieri di Baranello, mandante Califel, mandante Albertani.
“Siamo estremamente soddisfatti ed orgogliosi di poter gestire questo cantiere. Lavoreremo con dedizione come abbiamo sempre fatto, soprattutto in questo lavoro che porta il Molise fuori regione alla rappresentanza della Regione Marche e dello Stato del Qatar”, così commenta a caldo il giovane imprenditore molisano, Paolo Gualtieri.
Infatti, il nuovo polo scolastico di avanguardia sarà ricostruito con i fondi post sisma e cofinanziato per 5,6 milioni di euro dal Qatar, così come firmato nell’accordo tra il commissario Vasco Eranni e l’ambasciatore e direttore generale Al-Kuwari.
Questa mattina, 24 luglio 2018, alla cerimonia di apertura dei lavori hanno preso parte lo stesso direttore generale del Qatar Fund for Development, Khalifa Bin Jassim Al-Kuwari insieme all’ambasciatore del Qatar in Italia, Abdulaziz Bin Ahmed Al Malki. Presenti il governatore della Regione Marche, Luca Ceriscioli, insieme al sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Salvatore Giuliano, al commissario straordinario per la ricostruzione, Paola De Micheli, e al sindaco di Macerata, Romano Carancini.
“La società deve prodigare ai bambini le cure più perfette e più sagge, per ricavarne maggiore energia e maggiori possibilità per l’umanità futura”. Questa la frase di Maria Montessori che è stata apposta sulla targa in ricordo della posa della prima pietra, avvenuta mentre i piccoli della scuola, al microfono, hanno elencato i sogni che hanno in serbo per il loro futuro.
Maria Cristina Giovannitti