A V
Si legge nel post dell’avvocato vinchiaturese: “Il Comune di Campobasso, come il Comune di Isernia e la quasi totalità dei Comuni italiani, si è trovato costretto ad applicare la TASI (nuova tassa su i fabbricati) ai cittadini con la massima aliquota (2,4 per mille), anche per far fronte ai consistenti e continui tagli dei trasferimenti statali ai comuni che non consentono agli enti comunali di garantire i servizi ai cittadini. Il Comune di Vinchiaturo NON applicherà la TASI per il 2014, poiché
l’Amministrazione Comunale ha deciso di non aggravare la pressione fiscale sui cittadini, anche se si è trovata costretta a dover operare dei correttivi al bilancio e a dover operare qualche rinuncia, a seguito del mancato introito di oltre 200mila euro che sarebbero dovuti arrivare dai trasferimenti statali. Siamo certi che la cittadinanza potrà apprezzare la scelta dell’amministrazione di tenere indenne i proprietari e gli affittuari degli immobili dalla TASI 2014 e lo sforzo notevole che si sta facendo per alleggerire la pressione fiscale sui cittadini in un momento di grave crisi economica ed occupazionale, malgrado lo Stato stia facendo di tutto per mettere in grande difficoltà i piccoli comuni, tanto che sarà estremamente difficile, se non impossibile, confermare quanto fatto quest’anno anche per il 2015”.
Un comune, quello di Vinchiaturo, dove si sta cercando di far vivere bene la cittadinanza: così dopo la ‘Casa dell’Acqua’, ora la buona notizia relativa alla Tasi.
gf